NEL POTENTINO UNA FAMIGLIA AL RIENTRO DALLE FERIE TROVA LA CASA SENZA ENERGIA ELETTRICA, ECCO COME SONO STATI TRUFFATI!

 

Ormai con il mercato libero dell’energia elettrica, le diverse compagnie distributrici del servizio tartassano gli utenti tramite tutti mezzi di comunicazione possibili: dalle mail al telefono.

Fin qui è tutto lecito, il problema sussiste quando un agente procacciatore addetto alla chiusura dei contratti a favore della compagnia per la quale lavora, falsifica i documenti ed effettua contratti senza il consenso degli stessi utenti.

È quanto avvenuto ad una famiglia di Barile (Potenza) che al rientro dal Piemonte si è ritrovata l’abitazione senza corrente elettrica perché tempo addietro è stata fatta la scelta di cambiare gestore, ma senza saperne nulla.

A seguito di un’immediata denuncia ai Carabinieri si è scoperto che il titolare e un dipendente di un’agenzia di Torino aveva falsificato le firme del proprietario della casa per “far lievitare il volume d’affari” dell’agenzia stessa, incaricata da una società di “procacciare contratti”.

Per i due è scattata quindi una denuncia per truffa aggravata e falsità materiale commessa dal privato in copie autentiche di atti pubblici.