Una settimana fa vi avevamo raccontato del disagio avvertito da una famiglia di Picerno (Potenza) che a causa del cedimento di alcuni pali (che sorreggevano i cavi del telefono) avevano difficoltà a far accedere i mezzi all’interno della loro abitazione ed alle 2 aziende di loro proprietà.
Impossibile l’accesso dei mezzi pesanti dell’impresa edile ed altrettanto impossibilitato l’accesso da parte dei fornitori di mangime per i maiali allevati all’interno dell’azienda agricola.
Questo disagio è andato avanti per tantissimi giorni, malgrado le continue segnalazioni della signora Annamaria Picerno, la quale ha potuto confidare solo nel tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, che però non è stato sufficiente a ripristinare la situazione.
Dopo circa 17 giorni di disagio, ecco cosa ci ha comunicato la signora Picerno:
“Malgrado i miei continui solleciti alla Telecom, sono stata costretta a chiedere aiuto al sindaco di Picerno che ha raccolto tutte le prove dei miei continui solleciti nei confronti dell’azienda ed ha provveduto a scriverle una diffida.
La Telecom dopo due giorni è venuta a ripristinare la situazione elevando i pali ed il cavo della linea telefonica.
Finalmente la nostra vita e quella delle due nostre attività produttive è ripresa regolarmente anche se voglio far notare che lungo la strada che porta alla mia abitazione, strada Calenda, numerosi pali fatiscenti rischiano di crollare creando possibili disagi ad altre persone”.
Ci auguriamo che l’increscioso episodio che ha sconvolto la quotidianità di questa famiglia resti isolato.
Anche voi, come la signora Picerno, avete notato la presenza di altri pali fatiscenti?
