IL GRUPPO OROGEL CONTINUA AD INVESTIRE IN BASILICATA: STANZIATI ALTRI 15 MILIONI DI EURO!

 

L’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia, ha visitato a Cesena gli stabilimenti Orogel, una delle cooperative più importanti in Italia nel mercato dei surgelati.

In merito alla situazione lucana, Braia ha dichiarato:

“In Basilicata il gruppo Orogel (127.320 tonnellate di prodotto fresco e surgelato, 221 milioni di euro di fatturato, primo produttore in Italia di vegetali surgelati con 1800 dipendenti e 1600 soci che coltivano con produzione integrata e biologica) con la cooperativa Arpor, ha uno stabilimento a Policoro che fattura quasi 30 Milioni di euro, occupa oltre 350 dipendenti stagionali e una superficie agricola dedicata che arriva a circa 1000 ettari con coltivazioni di punta come il carciofo (100% del lavorato Orogel), spinaci, broccoli, melanzane e con la novità 2016 rappresentata dalle cime di rapa, le cui produzioni appena introdotte stanno riscontrando un ottimo giudizio da parte dei consumatori italiani per qualità e quantità”.

Il gruppo Orogel ha fatto sapere che anche nei prossimi anni continuerà ad investire sulla manodopera lucana, nel prossimo triennio stanzierà altri 15 milioni di euro in investimenti finalizzati a migliorare, ampliare ad incrementare la linea dei grigliati (melanzane, zucchine e peperoni), quella della produzione dei carciofi con l’installazione di nuove celle e linee di lavorazione all’avanguardia dal punto di vista tecnologico.

L’incontro tra Braia ed i vertici Orogel ha portato all’individuazione di altre iniziative per la Basilicata formalizzando partnership importanti nell’ambito della formazione e della ricerca (attraverso stage e borse di studio), settori nei quali Orogel investe quasi il 4% del proprio fatturato, può darsi che lo stesso marchio di surgelati affiancherà il brand Basilicata nelle attività di comunicazione e promozione.

In vista dei progetti futuri, positivi per l’economia dell’intera regione, Braia ha concluso:

“Le partnership con il sistema Basilicata (Dipartimento Politiche agricole e forestali, Alsia e Università) nasceranno a breve nel campo della ricerca, dell’innovazione e della formazione dal momento che la presenza nella nostra terra di questo importante player dell’agroalimentare deve poter anche essere l’occasione per  far crescere il nostro capitale umano, in una Basilicata ambiziosa e con sete di apprendere che deve poter fare un grande balzo in avanti sotto l’aspetto dell’esperienza e della conoscenza, utilizzando le occasioni migliori per le quali l’istituzione deve adoperarsi in modo da arrivare al raggiungimento di questo obiettivo”.