Oggi a Marsiconuovo (Potenza) la Cia, l’Agenzia Agrituristica Turismo Verde e l’Agia (Associazione Giovani Imprenditori) danno appuntamento per fare il punto delle azioni messe in campo per rafforzare la qualità di offerta degli agriturismi, la multifunzionalità delle aziende e accrescere sul territorio i punti de “La spesa in campagna”.
Il marchio di “Agriturismo Italia” è caratterizzato da un girasole e questo simbolo viene assegnato ad ogni agriturismo (da uno a cinque girasoli) per classificare la qualità della stessa struttura, si tratta dello stesso sistema adottato per i ristoranti solo che ad essi vengono attribuite le stelle.
Lo scopo è tutelare la tipicità e la personalità dell’agriturismo italiano, quale offerta di ospitalità rurale, organizzata nell’ambito dell’azienda agricola, che mette a disposizione degli ospiti il patrimonio paesaggistico, enogastronomico e naturalistico dei territori.
Una iniziativa portata avanti dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in collaborazione con le Amministrazioni regionali e le Associazioni nazionali dell’agriturismo.
L’incontro di oggi sarà un’occasione per rilanciare la “sana abitudine a fare la spesa in campagna” presso le aziende che aderiscono al progetto della Cia, intando sono attesi gli adempimenti regionali e soprattutto le Misure del Psr 2014-2020.
Il Presidente di Turismo Verde Giulio Sparascio, ha spiegato:
“È merito dei nostri operatori agrituristici aver recuperato edifici storici abbandonati, luoghi e paesaggi e varietà antiche ma anche ripreso ricette (tradizioni ormai quasi sconosciute) creando capitale sociale.
E per raccontare, appunto, tutti gli aspetti dell’agricoltura, Turismo Verde ha coinvolto anche le altre associazioni della Cia: dalle Donne in Campo ai giovani dell’Agia ai pensionati dell’Anp, da Anabio a La Spesa in Campagna per i prodotti biologici e la vendita diretta”.