ORGOGLIO LUCANO: ALTRI 18 PRODOTTI ENOGASTRONOMICI RICONOSCIUTI COME PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI!

L’Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura) ha annunciato che nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) si sono aggiunti altri 18 prodotti lucani, riconosciuti dal Dipartimento regionale per l’Agricoltura e dal Ministero.
I nuovi prodotti provengono tutti dalla zona sud della regione e sono: il Tartufo Bianco del Serrapotamo, i “Cannaricoli” di Viggianello, il “Cucciddatu”, i “Paniceddri” o “Panetteddri di S’Antonio”, la “Passata di pomodoro costoluto”, il pomodoro, le “Purpette di carnuluvare”, i “Tornaneddri di Sant’Antonio” di Rotonda, le alici salate, le “Aliciocculi” salate, il caciocavallo di massa, i capperi sotto sale, la Carruba, il “Garum” (salsa di pesce), il “Gil”, il “Pomodoro costoluto” e le “Trecce di massa” di Maratea, e la salsiccia di fegato di Castelluccio Superiore.

Nel complesso i Pat della Basilicata raggiungono quota 118, una dimostrazione del lavoro incessante di valorizzazione e conservazione del patrimonio enogastronomico della regione, sempre più apprezzato anche a livello internazionale.