POTENZA: +90% DI TUMORI IN 10 ANNI, SIAMO UNA DELLE AREE PIÙ A RISCHIO IN ITALIA!

 

Il Ministero della Salute in un’indagine ha evidenziato le 44 aree d’Italia più inquinate e a rischio tumori.

Sembra che nelle aree più contaminate i tumori sono aumentati anche del 90% in soli 10 anni.

È dal 1996 che si aspettano le bonifiche mentre aumenta purtroppo la mortalità a causa del crescente inquinamento industriale.

In totale 6 milioni di persone sono esposte a rischio malattie e sono sempre maggiori i casi di cancro alla tiroide e tumore alla mammella che possono essere innescati appunto da metalli pesanti e ioni radioattivi.

Ecco di seguito un estratto dal dossier del giornalista Gianni Lannes sulla questione.

Tito (Potenza)

“Il Decreto di perimetrazione del SIN elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: chimico e siderurgico.

Nell’area sono presenti attività produttive di diversa dimensione e tipologia, sia in funzione sia dismesse, con impianti chimici, scorie siderurgiche, discariche di rifiuti pericolosi, discariche con amianto a cielo aperto, vasche di fosfogessi.

Il sito ARPA Basilicata riferisce attività di monitoraggio ambientale condotte nel 2003 con rilevazione di metalli pesanti (cromo esavalente, piombo, mercurio), benzene e idrocarburi aromatici, composti organici alogenati e altri idrocarburi.

Nella sola popolazione maschile è in eccesso la mortalità per patologie dell’apparato respiratorio. Si osserva un eccesso di mortalità per tumori del colon-retto nelle donne”.

Quindi il problema dell’inquinamento (con conseguenti malattie per la popolazione) è di sicuro una delle sfide più importanti da combattere nel prossimo decennio.