Potenza: il Prefetto ha ricevuto il Console Generale della Repubblica Democratica e Popolare d’Algeria a Napoli. I dettagli dell’incontro

Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto questa mattina, presso il Palazzo del Governo, la visita del Console Generale della Repubblica Democratica e Popolare d’Algeria a Napoli dottor Chaouiki Chemmam, che lo scorso 8 giugno ha ottenuto l’ exequatur dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Nei prossimi giorni, è prevista l’apertura della sede partenopea del nuovo Consolato Generale, costituito il 18 aprile 2023 con decreto del Capo dello Stato Abdelmadjid Tebboune; si tratta della seconda sede consolare del Paese nordafricano in Italia, dopo quella di Milano ed eserciterà la propria competenza su Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Il colloquio di oggi, che si è svolto in un clima di grande cordialità, ha avuto ad oggetto argomenti di carattere internazionale, economico e culturale, all’insegna degli ottimi rapporti che hanno sempre caratterizzato i due Paesi grazie anche alla vicinanza geografica e alla comune vocazione mediterranea.

Durante l’incontro si è condiviso l’auspicio di un rafforzamento dei rapporti commerciali anche con partner lucani e si è discusso, altresì, della comune volontà di incoraggiare maggiori scambi turistici con la Basilicata, sulle cui straordinarie potenzialità, per bellezze naturali, storiche ed archeologiche, il Console Generale si è espresso con grande entusiasmo.

Il Prefetto Campanaro a margine dell’incontro ha dichiarato:

“La visita di oggi si inserisce nel contesto delle ampie relazioni tra i due Paesi che mi auguro possano coinvolgere sempre di più anche questa porzione di terra lucana, dove si registra la presenza di una piccola comunità di cittadini algerini.

Gli scambi tra Paesi sono sempre fonte di arricchimento per i territori e per i cittadini, ma per stimolare iniziative di comune interesse è necessaria una approfondita conoscenza reciproca.

Non ci faremo, quindi, sfuggire l’occasione di stringere ulteriormente i rapporti di amicizia con l’Algeria, nell’auspicio che si realizzino le tante potenzialità ancora da sviluppare sotto il profilo della cooperazione e dei rapporti commerciali ed economici”.