“Rassicuro Galella, la Piscina Olimpionica si farà.
A seguito delle recenti dichiarazioni di Galella, desidero chiarire alcuni punti che, purtroppo, risultano distorti e privi di fondamento.
Dopo la sua elezione, che lo ha portato a ricoprire il ruolo di massimo rappresentante cittadino nel partito della Presidente del Consiglio, Galella, visibilmente euforico, ha iniziato a esprimere affermazioni che mirano a ottenere consenso “social”, ma che spesso non riflettono la realtà dei fatti.
A differenza sua, non intendo partecipare a questa bagarre basata sul nulla; il mio obiettivo è informare i cittadini della verità.
Innanzitutto, vorrei sottolineare che Galella dovrebbe rivedere le sue nozioni matematiche.
La mia proclamazione è avvenuta l’11 luglio, quindi sono trascorsi poco più di sette mesi da quando, con una larga maggioranza, amministro la città, e non dieci mesi come erroneamente dichiarato.
In merito al finanziamento per la città di Potenza, tanto sbandierato con grandi proclami, è importante chiarire che siamo ancora nella fase di costruzione.
Grazie alla mia impostazione istituzionale e al costante dialogo con l’ente regionale, è stato aperto un tavolo per definire il disciplinare di attuazione dell’intervento, in attesa dell’impegno contabile necessario per consentire al Comune di procedere.
Queste sono azioni ben note a chi, dopo aver lavorato, è in grado di raggiungere risultati concreti.
Per chi è abituato a fare meri spot, il lavoro necessario per conseguire tali obiettivi può apparire insignificante, ma non lo è affatto.
Infine, vorrei ricordare a Galella, non residente a Potenza, che la piscina verrà realizzata nella nostra città, che ha un territorio vasto e ricco di località, le quali, sebbene possano portare nomi che evocano paesi limitrofi, sono a pieno titolo parte del territorio potentino da sempre.
Rassicuro quindi i cittadini potentini, insieme continueremo a lavorare per il bene della nostra comunità, anche sulla piscina olimpionica“.
È quanto fa sapere il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca.