Potenza: “Questo parco è ormai ostaggio da mesi di ragazzi che devastano tutto ciò che possono”! Le foto

Riceviamo e pubblichiamo l’appello di Carmela Di Carlo, Presidente della Cooperativa Venere, ente gestore del parco Baden Powell a Potenza:

  • “Qual è il limite tra l’essere un ragazzo vivace e l’essere un vero e proprio vandalo?
  • Quali motivazioni spingono i nostri ragazzi a distruggere ciò che li circonda?

Io credo che sia arrivato il momento di chiedere alle nostre coscienze – come genitori, come educatori, come adulti di riferimento – in cosa stiamo sbagliando.

Il senso di solitudine e di noia che ormai pervade la vita dei nostri ragazzi, acuita anche dalle restrizioni dovute alla pandemia, non può più lasciarci indifferenti.

Non possiamo più limitarci a fare la conta dei danni.

Non possiamo più limitarci a mettere solo dei cerotti laddove invece occorrerebbe una cura.

Chiediamo alle istituzioni preposte di intervenire con azioni concrete al fine di contrastare questo fenomeno che sta raggiungendo ormai livelli che non ci consentono più di girarci dall’altra parte o tantomeno liquidare tutto come delle ‘bravata’.

Queste foto ci lasciano sgomenti.

Ci parlano del parco Baden Powell ormai ostaggio da mesi di ragazzi che sfociano la loro rabbia devastando tutto ciò che possono.

Ci parlano delle conseguenze del vuoto e della mancanza di punti di riferimento stabili nella vita dei nostri ragazzi.

Occorre un patto educativo tra famiglie, istituzioni, scuola, associazioni…perché la responsabilità ricade anche su ognuno di noi.

Non possiamo più far finta di niente”.

Ecco alcune foto.