Potenza: scioperano in provincia questi lavoratori che dal 2018 soffrono continui abusi e soprusi! Ecco cosa sta succedendo

Ieri mattina un’adesione del 100% allo Sciopero dei Lavoratori EKA, addetti alla raccolta rifiuti presso il Comune di Tramutola.

Dichiara il Segretario Generale della FIT-CISL di Basilicata Sebastiano Colucci:

“Un primo sciopero quello che si è svolto ieri mattina davanti il Comune di Tramutola, per rivendicare la giusta applicazione contrattuale ai dipendenti della EKA, che oramai dal 2018 soffrono continui abusi e soprusi.

Un’ applicazione contrattuale che sarebbe servita anche a garantire i servizi minimi durante la fascia di sciopero, ma che vista la violazione e la non applicazione del CCNL FISE-ASSOAMBIENTE, ha fatto si che la Società non ha potuto determinarli ai sensi della legge 146/90.

Ci saremmo aspettati una convocazione o la presenza del Sindaco o di qualche addetto del Comune che in questi giorni tanto hanno cercato inutilmente di influenzare i lavoratori, invece si è visto solamente transitare, ma solo per raggiungere il Bar, un responsabile dell’ente, che ha totalmente snobbato il Sindacato.

Abbiamo segnalato l’anomalia alla procura della Repubblica e riproporremo un nuovo sciopero di 8 ore per il 18 Novembre, cosi da poter manifestare liberamente il disagio creato ai lavoratori, con la speranza che il Sindaco nel frattempo comprenda che il caporalato è stato abolito per gli effetti lesivi sulla dignità delle persone e che il dialogo è un principio fondamentale in un Paese democratico”.