Erano circa un migliaio (tra imprenditori e lavoratori dell’indotto Eni in Val d’Agri) le persone che stamattina hanno organizzato a Potenza un presidio per “sollecitare” il rispetto degli accordi tra la Regione e l’Eni del 1998, in particolare per quanto riguarda le opere da realizzare e la tutela dei livelli occupazionali.
Alla manifestazione hanno partecipato in totale circa 1.200 persone, con un centinaio di automezzi (comprese una decina di gru) e sono stati una ventina gli autobus provenienti da tutta la regione.
