PRONTI A BALLARE A TUTTO RITMO? DOMANI RITORNA “LA NOTTE DELLA TARANTELLA LUCANA”

Sabato 6 Agosto a partire dalle 21:30 il borgo di Guardia Perticara dedicherà una serata alla cultura musicale, antropologica ed etnica della Basilicata: la Notte della Tarantella Lucana ormai alla 6^ edizione.

L’evento nasce dall’idea del Maestro Graziano Accinni che a partire dal 2011 è il direttore artistico del festival lucano della musica popolare che si tiene ogni anno in Piazza Vittorio Veneto (il cuore del borgo).

Negli anni la manifestazione ha dato spazio a gruppi lucani e giovani emergenti che coltivano la passione per la musica tradizionale lucana e per i suoni ancestrali del Sud d’Italia.

Sul palcoscenico i giovani talenti hanno avuto l’onore di conoscere i grandi nomi della musica popolare italiana: da Antonio Infantino (Tarantolati di Tricarico) al quale è stato consegnato il Premio Enotria 2011 a Francesca Marini (Cantautrice e ricercatrice) che ha ricevuto il premio nel 2012 con l’altro cantore lucano scomparso il Maestro Pietro Basentini.

L’artista (cantante e attore di fama internazionale) Beppe Barra  ha ricevuto il Premio Enotria nel 2013 infiammando con la sua mimica il pubblico presente in quell’edizione.

Il cantante-fondatore della ”Nuova Compagnia di Canto Popolare” il Maestro Giovanni Mauriello (anche lui divulgatore della grande cultura Partenopea e del Sud d’Italia) è stato premiato nel 2014.

Infine lo scorso anno al Maestro Paolo Dossena (produttore e fondatore della più importante etichetta discografica che si occupa di repertori popolari e dialettali) la famosa C.N.I. “Compagnia Nuove Indie” (che ha scoperto artisti quali: Agricantus, Enzo Avitabile, Almamegretta, 99 Posse, Sud Sound System, Nidi D’Arac) è andato il Premio Enotria 2015.

Per la 6^ edizione della NdTL, si esibiranno nel meraviglioso scenario della piazza del borgo La compagnia di danzatrici mediterranee che (sotto la direzione di Esther Santarsiero) sono impegnate nello studio delle danze popolari del mondo intero e delle loro affinità.

Ed ancora sul palco salirà la formazione musicale Lucanìa per offrire al pubblico uno spettacolo in cui si fondono sacro e profano, trascendentale e materiale; in cui l’aura sacra si incrocia con la sfera dell’ebrezza e dell’abbandono del corpo alla danza di memoria donisiaca.

La musica sperimental root’s crew degli ‘NDROVOLATONZE proporrà l’incontro fra i testi della scuola roots della tarantella tricarichese e le sonorità atavico-psichedeliche del mediterraneo, in chiave contemporanea e sperimentale. Danilo Vignola (il più grande sperimentatore al mondo di tecniche ukulelistiche) unito alle innovazioni percussive di Giò  Didonna presenteranno l’album “UKULELE REVOLVER”.

Il loro spettacolo è un viaggio coinvolgente nei ritmi e nelle sonorità mediterranee in cui si dà libero sfogo all’arte dell’improvvisazione rivisitando in chiave moderna melodie tradizionali (rumba, flamenco, taranta, sonorità arabeggianti) e intrecciandole a ricercatezze sperimentali, armonie psichedeliche, ritmiche heavy , all’insegna di uno scambio interculturale, in cui strumenti d’oltreoceano come l’ormai celebre ukulele Hawaiano ed il Cajòn peruviano (percussione) o di strumenti moderni come l’Hang svizzero (percussione), si incontrano con la tradizione e la sperimentazione.

Si uniranno per un finale travolgente con la special guest Rocco Mentissi (tastiere e Synth) pianista e compositore di successo per dare vita ad un trio eclettico, energico e sperimentale di matrice Ethno-Prog.

Partendo dai ritmi e dalle melodie del mediterraneo intrecceranno il loro sound psichedelico con virtuosismi e sonorità progressive.

Il direttore artistico Accinni ha affermato:

“Il 2016 è l’anno della rivalutazione della Notte della Tarantella Lucana che vedrà sempre avvicendarsi sul palco artisti lucani emergenti e come sempre (con il Premio Enotria) metterà in evidenza coloro che hanno fatto la storia della Musica Popolare.

Oltre al Festival Musicale l’impegno dei maestri in collaborazione con le Istituzioni sarà quello di verificare e discutere sul futuro della nostra identità culturale e musicale mettendo in evidenza le problematiche lavorative e divulgative degli artisti di nuova generazione”.

Ad anticipare la serata della NdTL (alle 19.00 nella piazzetta di via Roma) sarà “Salotti d’Autore” nell’ambito di cui verrà presentato “GRASSO CHE COLA – Ci sarebbe da piangere ma prendiamola a ridere” attraverso l’intervista al suo autore: lo scrittore lucano Antonio Grasso.

Nel libro i fatti e i misfatti recenti e meno recenti della vita pubblica riletti in chiave umoristica dal giornalista attraverso una raccolta di battute e aforismi (con vignetta di copertina del maestro Mario Bochicchio e pubblicata da Zaccara Editore) sono l’anima di un testo acuto ed intelligente.