Sasso di Castalda ricorda il grande impegno intellettuale del Conte Gabriele Gaetani dell’Aquila D’Aragona, Duca di Laurenzana. Ecco i dettagli

Straordinari eventi a Sasso di Castalda (PZ) voluti dal Comune di Sasso per celebrare una figura di spicco nel panorama politico/ economico Italiano e Lucano, nonché un illustre concittadino, il Conte Gabriele Gaetani dell’Aquila D’Aragona, Conte d’Alife, Duca di Laurenzana (PZ), nell’anno del centenario della sua nascita, venuto a mancare nel 2018.

L’iniziativa organizzata dal Parco letterario “Don De Luca” con un Convegno su “la Visione politica e la Visione economica” per tracciare insieme ad esponenti del mondo politico Lucano, che lo hanno conosciuto da vicino, il grande impegno intellettuale di un economista, uno studioso e ricercatore di fama internazionale, che mise a disposizione della Basilicata, molte delle sue competenze, rivestendo incarichi pubblici.

Il Convegno moderato dalla giornalista Carmen De Rosa, ha visto la partecipazione di eminenti relatori:

  • Rocco Perrone, già Sindaco di Sasso di Castalda ed esperto di Storia locale,
  • Giuseppe Molinari, già segretario regionale DC;
  • Nicola Damiano già Dirigente del comitato regionale per la Programmazione economica;
  • Antonio Coronato, ingegnere presso la Hitachi a Torino, più volte Consigliere Comunale di Sasso di Castalda, autore di una delle ultime interviste al Conte (disponibile su YouTube);
  • Trotta Marco vice Presidente Svimar ed ex consigliare della Camera di Commercio di Pz.

I relatori presenti hanno offerto molti spunti di riflessione, anche a carattere didattico, rendendo l’incontro utile e formativo cui ha fatto seguito una particolare rappresentazione Teatrale, un’opera semiseria sulla storia dei “Caetani” (o Gaetani), nata da un’idea di Rocco Stella (vice sindaco) che ne è autore insieme a Gianmarco Pepe, coautore e Regista, liberamente tratto dal testo di Ignazio Silone, che comprende eventi storici, come la proclamazione di Papa Bonifacio VIII, avo del Conte, responsabile dell’esilio di Dante, collegamento che ha consentito a Sasso il riconoscimento di “Comune Dantesco”.

L’opera teatrale è stata portata in scena dalla “Compagnia Teatrale Enza Corleto” con magistrali interpretazioni.