SCANDALO PETROLIO, LA RISPOSTA DI RENZI: “IO CREO POSTI DI LAVORO, BISOGNA ANDARE AVANTI CON IL PETROLIO!”

 

Questa sera tutto i media nazionali hanno dedicato ampio spazio agli aspetti sconcertanti legati alle magagne sul petrolio in Basilicata.

Dopo le dimissioni da parte del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, da Washington, ha fatto sapere che:

“Il progetto di cui stiamo parlando (si riferisce a Tempa Rossa) dà posti di lavoro, è una cosa sacrosanta da fare, aver consentito a delle persone di venire in Italia e fare degli investimenti è una cosa sacrosanta, io lavoro perché si creino posti di lavoro” .

In tantissimi invece controbattono quanto affermato evidenziando che “quello che il nostro Presidente non ha capito è che procedendo con questa teoria troveranno lavoro solamente i becchini lucani. Come può Renzi pensare di creare un futuro per gli abitanti di una regione che sta distruggendo?”

A difesa del popolo lucano si è schierato il Movimento 5 Stelle, che propone di mandare a casa Matteo Renzi e il suo governo.

I 5 Stelle presenteranno una mozione di sfiducia contro tutto l’esecutivo in seguito alle dimissioni del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi.

E sulla sfiducia i grillini potrebbero trovare il supporto della Lega Nord, delle opposizioni unite e, questa è la speranza, anche della minoranza anti-renziana del Pd, decisiva al Senato.