5 bandiere blu assegnate alla Basilicata: “le bellezze naturali della nostra regione trionfano”

“Sono cinque le Bandiere Blu assegnate alla Basilicata per il 2024 dalla ONG Foundation for Environmental Education, quattro sono sulla Jonica, ovvero a Nova Siri, Policoro, Pisticci e Metaponto e una a Maratea sul Tirreno. P

er la Basilicata questo è un importante riconoscimento che si rinnova – afferma Piergiorgio Quarto Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Basilicata – che da ulteriore prestigio alle nostre coste, premiate per la pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, la quantità di aree verdi fruibili, piste ciclabili, per i servizi sulle spiagge e per la qualità delle strutture alberghiere diffuse. 

Le bellezze naturali della nostra Basilicata oggi trionfano anche grazie a tutte quelle azioni di valorizzazione e di tutela ambientale promosse e portate avanti in questi anni e questo è un dato che restituisce grande soddisfazione.

Dalla tutela delle acque di balneazione, alla salvaguardia della risorsa idrica, dal miglioramento dei processi di depurazione alla tutela della biodiversità e all’uso sostenibile dell’ecosistema e dei servizi ecosistemici messi in campo, le strategie messe in campo sono tante e i risultati ci incoraggiano a fare ancora di più, affinché siano rese efficienti anche tutte quelle potenzialità ancora inespresse delle nostre coste.

Da non sottovalutare sono ad esempio, le potenzialità inespresse di Metaponto, zona marina strategica dal punto di vista paesaggistico, per le vaste aree di macchia mediterranea e suggestive pinete che si estendono fino alle spiagge dorate e sabbiose, quanto dal punto di vista turistico, per la sua vicinanza a Matera e per la sua storia antica raccontata dalle evidenti testimonianze della civiltà Magno-Greca custodite nel suo Parco Archeologico e nel meraviglioso parco extraurbano di Hera.

Il riconoscimento Bandiera blu incoraggia l’impegno dei nostri imprenditori, degli amministratori e delle comunità che vivono sulle nostre coste a promuovere uno sviluppo sostenibile di tutta la nostra fascia costiera, volto anche all’ecoturismo, per onorare quell’impegno oggi necessario che sia anche ambientalista e sociale, ancor più se esaltato da tutti quei principi legati alla responsabilità, alla valorizzazione della bellezza e dello sviluppo delle comunità che la abitano. 

Con la collaborazione di tutte le parti interessate, seppur provenienti da diversi settori a livello locale, nazionale quanto internazionale, le strategie già definite nei programmi già approvati in quest’ultima legislatura, ma anche future – conclude Quarto – potranno garantire il finanziamento e la realizzazione di numerosi altri progetti per valorizzare della qualità ambientale del nostro mare e delle nostre coste, patrimonio inestimabile di biodiversità e notevole attrattore turistico che può diventare determinate per lo sviluppo economico ad ampio spettro della nostra Regione”.