A POTENZA “NON SI TORNA INDIETRO!” IL SINDACO: “TANTA GENTE PARLA E DICE COSE NON VERE!”

Si è svolto ieri a Potenza “Non si torna indietro! Dal dissesto al pareggio di bilancio – La ricostruzione di una città ‘Normale’”, l’incontro pubblico in programma alle ore 19:00 in piazza Matteotti.

Il Sindaco e i componenti della Giunta hanno spiegato quanto realizzato nel corso dei tre anni di governo cittadino e le azioni in programma nel prossimo futuro.

Ha puntualizzato inizialmente il Sindaco:

“Credo che di voci ce ne siano tante, troppe, c’è tanta gente che parla e che dice cose non vere.

Spesso le cose vere vengono sottaciute e non vengono rappresentate.

Io voglio parlare direttamente ai miei concittadini perchè quello che sto facendo insieme alla mia Giunta lo sto facendo per la mia città, ed è bene che lo sappiate per farvi un giudizio sulla condizione per la quale stiamo lavorando e sui risultati che stiamo ottenendo ma anche su quelli che non otteniamo e sul perchè”.

Prosegue il Sindaco:

“Vorrei cominciare da un argomento che ritengo superato e antico, ma che qualcuno riprende seminando il dubbio tra i cittadini, ossia il dissesto finanziario del Comune di Potenza.

Noi ci siamo insediati 3 anni fa, e subito dopo abbiamo avuto un bel problema da affrontare, ossia l’approvazione del bilancio che la precedente amministrazione ci aveva lasciato in eredità, relativo all’anno 2013.

Il disavanzo di amministrazione era di 14 milioni e 200mila euro.

Nel Settembre 2015 siamo andati a redigere il bilancio di previsione, ma i conti non tornavano.

Le uscite del Comune (stabilite sulla base dei contratti) superavano di 25 milioni le entrate.

Il Comune è stato male amministrato.

Per raggiungere il pareggio di bilancio abbiamo revisionato tutti i contratti per le prestazioni di servizio, come quello di trasporto pubblico, i contratti della vigilanza, delle pulizie, delle utenze del Comune (che pagava dal 30 al 50% in più le bollette elettriche)”.

Il Sindaco è passato poi ad affrontare il tema dei trasporti:

“Erano 12 anni che non si faceva una gara di Trasporto Pubblico, il Cotrab andava avanti con un affidamento diretto di 6 mesi e proroghe di anno in anno.

Con una gara abbiamo ridotto il costo del trasporto a 7 milioni di euro e abbiamo dovuto ridurre anche i chilometri.

Il risparmio complessivo è di circa 9 milioni all’anno“.

Una cittadina a questo punto è intervenuta chiedendo al Sindaco quanti disoccupati ci fossero.

Da qui, uno scambio di battute che ha provocato alcuni momenti di tensione, dal momento che la donna ha ribadito al Primo cittadino di essere disoccupata a seguito del licenziamento dalla società interinale che (per contro della ditta Trotta) gestisce le pulizie delle scale mobili.

Si è passati poi alla questione rifiuti, dove (grazie all’avvio della raccolta differenziata) Potenza ha ottenuto vari risparmi ed è stata premiata come migliore start up italiana del 2017 dai “Comuni Ricicloni”.

Ha ribadito il Sindaco:

“C’è qualcuno che nonostante i risultati siano buoni, si diverte a fotografare i cassonetti dove fuori c’è la spazzatura per dire “vedete, non funziona!”.

E non funziona, certo, dove non è ancora partita la raccolta differenziata.

Abbiamo messo qualche telecamera, qualcuno lo abbiamo già “castigato” ma ne “castigheremo” altri.

Fra poco arriveremo a coprire l’intera città”.

Ha concluso infine il Sindaco:

“Voglio una mano dai miei cittadini, qualche cosa la devo chiedere anche a voi, perchè quando un cittadino viene da me e mi dice “Sindaco ma la città è sporca” e poi fa 10 metri e butta la carta per terra, non va bene.

Noi cittadini dobbiamo essere tutti responsabili delle nostre azioni“.

Voi c’eravate all’incontro? Cosa ne pensate?