A Tolve al via la proiezione gratuita di questi film per riflettere su un’importante tematica. L’iniziativa

“Restiamo umani, a qualunque latitudine, facciamo parte della stessa comunità.

Ogni uomo, ogni donna, ogni piccolo di questo pianeta, ovunque nasca e viva, ha diritto alla vita e alla dignità.

Gli stessi diritti che rivendichiamo per noi appartengono anche a tutti gli altri e le altre, senza eccezione alcuna. Restiamo umani, anche quando intorno a noi l’umanità pare si perda.” (Vittorio Arrigoni)

La rassegna “Cinema per la Palestina”, ideata ed organizzata dall’ETS potentina Zer0971 in collaborazione con Casa Rosa APS di Tolve, è un’edizione speciale di ALTROCINEMAPOSSIBILE che partendo dal celebre appello di Vittorio Arrigoni vuole dare attraverso il cinema un segnale di umanità in una situazione sempre più buia.

I film scelti puntano infatti non solo a dare spunti per approfondire e riflettere ma anche per apprezzare tutta l’umanità e vitalità di un popolo oppresso.

La rassegna inizierà Giovedì 25 Gennaio col docu-film del 2022 “Erasmus in Gaza” di C. Avesani e M. Delbò che racconta la storia, tra scoperte, amicizie e guerra, del senese Riccardo, studente di medicina e primo al mondo a frequentare l’Erasmus a Gaza.

Il Giovedì seguente, 1° Febbraio, la storia universale del confronto tra padre e figlio è messa in scena in “Wajib – Invito al matrimonio”, film di Annemarie Jacir e selezione palestinese per gli Oscar 2018, dove un padre e il figlio emigrato discutono di vita, scelte e Palestina mentre consegnano le partecipazioni.

L’8 Febbraio la guerra con tutte le sue brutture è mostrata nel film d’animazione, presentato a Cannes e vincitore del Golden Globe, dell’israeliano Ari Folman, “Valzer con Bashir” che ci porta nell’esperienza diretta del regista mentre cerca di ricostruire i ricordi del suo ruolo nel massacro di Sabra e Shatila durante la guerra in Libano dell’82.

La rassegna chiuderà il 15 Febbraio in tono più leggero con la commedia, candidata anch’essa alla Palma d’Oro, del regista palestinese Elia Suleiman, “Il paradiso probabilmente”, nel quale ES non trova altro che situazioni surreali nei paesi occidentali, via dalla sua Palestina.

Durante la rassegna ci sarà anche una raccolta fondi per l’emergenza a Gaza tramite Gazzella Onlus, che da anni supporta l’assistenza e cura dei bambini palestinesi feriti da armi.

Tutte le proiezioni si terranno nella sede dell’APS Casa Rosa a Tolve, in Via Santa Maria 26A.

L‘accesso per assistere alle proiezioni è libero e senza prenotazione.

Inizio proiezione: ore 21.00.

Ecco tutti i film in programma.