Nella splendida cornice degli scavi archeologici di Rossano di Vaglio di Basilicata, a pochi chilometri da Potenza, lo scorso 11 Luglio, nell’ambito della rassegna estiva promossa dal Consorzio “Teatri Uniti di Basilicata”, si è svolto lo spettacolo “RossinTesta”, a cura del cantautore Paolo Rossi, un misto di teatro, di poesia e di sensibilità di guardare alla profondità delle cose del mondo di Gianmaria Testa, recentemente scomparso, grande amico di Rossi.
Gli spettatori si sono fatti ammaliare dalla poesia di brani straordinari, si è partiti dalle canzoni di Testa dedicate al all’attore, tra queste l’inedito: “La maschera di Arlecchino”, si è passati ai brani dedicati al rapporto di coppia.
Chiusura con la politica, quella satirica con poesia, in quanto ha dichiarato Paolo:
“Noi attori non imitiamo i politici, facciamo poesia perché è difficile fare la parodia di una parodia!”
Coinvolgenti i brani “Il mercato di Porta Palazzo” e “Ventimila leghe in fondo al mare”.
Ultimi brani eseguiti, un rock post moderno, una polka e “I Giardini di Marzo” dell’indimenticabile Lucio Battisti, che ha coinvolto tutti gli spettatori.
