IMPIANTO DELLA SHELL A PIGNOLA, ECCO LA RISPOSTA DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE

IMPIANTO DELLA SHELL A PIGNOLA, ECCO LA RISPOSTA DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE

 

Con una nota dell’11 Marzo 2016 il Ministero dell’Ambiente ha risposto all’interrogazione del movimento Mediterraneo No Triv circa la mancata pubblicazione dei progetti e dello studio di impatto ambientale relativo alle istanze “Pignola, “Monte Cavallo”, “La Cerasa” della Shell oltre alla “D.R.74 AP/1-Liuba OR” della “Appenine Energy”.

L’art. 24 del D.lgs 152/2006 tutela i cittadini e le associazioni ambientaliste in tema di trasparenza autorizzandoli ad acquisire e visionare i documenti relativi ai progetti che, come in questo caso, possono avere rilevanti impatti sull’ambiente.

Il Ministero dell’Ambiente in merito ai progetti “Monte Cavallo”, “Pignola”, “La Cerasa” della Shell e “D.R.74 AP/1-Liuba 1 OR della Appenine con lettera dell’11.3.2016 ha precisato:

Attualmente ancora sono in corso verifiche tese ad accertare la procedibilità delle istanze di valutazione di impatto ambientale presentate dalla diverse società proponenti”.

Mediterrano No Triv sollecita tutti i comuni interessati dai progetti petroliferi a chiedere chiarimenti al Ministero dell’Ambiente (dato che non sono stati rispettati i termini d’invio delle osservazioni) e a non abbassare la guardia visto che da parte della Regione Basilicata non è stata manifestata alcuna contrarietà ai progetti della Shell a differenza dei sindaci dei comuni interessati che hanno palesemente dichiarato il loro disappunto.