L’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa, ha incontrato nel pomeriggio l’Eni e, a seguire, la Total, dopo gli eventi che nei giorni scorsi si sono verificati nei Centri Olio di Viggiano e a Tempa Rossa provocando fiammate e l’emissione di fumi.
Al tavolo, oltre al dirigente generale del Dipartimento, Michele Busciolano, presente anche in qualità di commissario straordinario dell’Arpab, e alle compagnie petrolifere, hanno partecipato tecnici dell’Agenzia regionale per l’Ambiente, rappresentanti dell’Unmig, dell’Ispra, questi ultimi in videoconferenza, e dell’Ufficio Compatibilità ambientale della Regione.
Nel rilevare il ripetersi degli eventi anomali negli impianti petroliferi lucani, l’assessore ha sottolineato:
“il clima di incertezza e le preoccupazioni che vivono i cittadini per la salute e la sicurezza.
È una situazione non più tollerabile.
Dobbiamo comunicare con la massima chiarezza e trasparenza quanto accade all’interno degli impianti.
Auspico, perciò, la collaborazione di tutti per ridare serenità alle popolazioni interessate”.
Rosa ha chiesto alle compagnie petrolifere di conoscere preventivamente le attività di manutenzione programmate, per informare subito i cittadini su eventuali variazioni nel funzionamento degli impianti.
Nel caso malaugurato di incidenti, l’assessore ha chiesto alle compagnie petrolifere una interlocuzione più immediata:
“Mi aspetto che oltre a comunicazioni più tempestive, Eni e Total garantiscano ai nostri tecnici l’accesso agli impianti, per avere riscontri immediati su quanto è successo”.
Negli incontri con le compagnie petrolifere si è parlato, entrando nel merito specifico delle questioni, dei fatti accaduti nei giorni scorsi.