E’ stata approvata dalla giunta regionale nell’ultima seduta del 2024 la variazione degli atti aziendali delle Aziende Sanitarie di Potenza e Matera.
Una modifica che si ripercuoterà in senso positivo sulla riorganizzazione dell’Assistenza Territoriale in piena ottemperanza al Decreto Ministeriale 77/20222 ed ai finanziamenti del Pnrr.
Entrano quindi nel vivo le condizioni per popolare Case di Comunità, gli Ospedali di Comunità, le Centrali Operative Territoriali che per quel riguarda la Asp Basilicata sono già partite dallo scorso mese di luglio con le sedi di Potenza, Venosa, Lagonegro e Villa d’Agri di Marsicovetere.
Con la riorganizzazione territoriale della sanità lucana, per quanto di competenza dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza si amplierà l’offerta sanitaria sul territorio, i cittadini otterranno servizi più rispondenti alle loro esigenze.
Con la modifica regionale, si permetterà ad Asp di ampliare il proprio piano assunzionale con l’innesto di figure importanti da dislocare in tutti i distretti ma anche nelle case di comunità e negli ospedali di comunità via via che saranno completate.
In Asp previste alcune decine di assunzioni tra infermieri, infermieri coordinatori, assistenti sanitari e sociali, fisioterapisti, Oss e personale amministrativo.
Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale della assp Basilicata Antonello Maraldo per cui:
“con l’approvazione della modifica dell’atto aziendale, si sono creati i presupposti per l’adozione a stralcio del piano del fabbisogno rivolto all’attuazione del DM 77.
Nel corso del mese di gennaio sarà assunta la specifica delibera che, nei limiti dei finanziamenti accordati, consentirà l’assunzione nel 2025 e 2026 di svariate decine di professionisti che andranno a popolare le strutture del PNRR man mano che si realizzeranno.
Certamente si potrà completare l’assunzione degli infermieri di famiglia e comunità dopo i primi atti della settimana scorsa legati ai finanziamenti del Marmo Platano.
Il 2025 si appalesa come un anno ponte per la realizzazione a regime della riforma a cui si affiancherà la costituzione delle AFT e della medicina territoriale“.