POTENZA, CHIESTE LE DIMISSIONI DI FALOTICO: “DENARO PUBBLICO PER FINI PRIVATI SONO IL CANCRO DELLA SOCIETÀ”

Dopo la notizia della condanna di Roberto Falotico, implicato nella vicenda “Rimborsopoli”, il capogruppo di Lista civica Antonio Vigilante, ha diffuso una nota nella quale chiede le dimissioni dell’assessore:

“Abbiamo appreso che Roberto Falotico, attuale assessore alla Cultura del Comune di Potenza, è stato condannato per aver sottratto denaro pubblico (diverse migliaia di Euro), quando era consigliere regionale, e averlo utilizzato per cene politiche.

Inutile dire che si tratta di un fatto estremamente grave: i politici che usano il denaro pubblico per fini privati sono il cancro della società lucana.

La povertà dei Lucani, il sottosviluppo e l’emigrazione dei giovani sono problemi causati proprio dai politici che, invece di usare le risorse per la comunità, le utilizzano per la propria carriera politica.

Roberto Falotico è ‘assessore alla Cultura’. Ma la cultura che serve a Potenza non è quella delle lucine colorate e delle inaugurazioni.

La cultura che vogliamo è quella del lavoro e dell’onestà, quella dei politici che si assumono le loro responsabilità e non tradiscono i concittadini.

È per questo che chiediamo con forza a Roberto Falotico di considerare seriamente l’idea di fare un passo indietro, e di dimettersi.

Ci auguriamo inoltre che il sindaco Dario De Luca, il quale a parole fa bella mostra di onestà e timor di Dio, sappia imporsi al ‘suo’ assessore e chiedergli un atto di responsabilità verso i cittadini.

Se non altro, per evitare di essere considerato complice di amministratori infedeli e della loro indifferenza alle condanne dei giudici”.