A Potenza non si placano le polemiche a ridosso dell’incontro pubblico tenuto dal Sindaco in Piazza Matteotti.
Dopo i commenti negativi di alcuni esponenti politici, ecco arrivare alla nostra Redazione lo sfogo della cittadina Lorena Petrone, la quale aveva già lanciato l’allarme topi qualche giorno fa.
Ha scritto Lorena:
“Gentile Sindaco,
leggo che chiede una mano ai suoi concittadini per tenere pulita la città.
A suo dire è sporca perché quel cittadino che reclama una città più pulita fa poi 10 metri e butta la carta per terra.
Signor Sindaco ma, Lei, la città la conosce?
Le do una notizia: le sto scrivendo da “RATTOPOLI”!!!
Potenza: città di ratti, scarafaggi, serpi e sterpaglie ormai diventate siepi i cui fili di erba si misurano ad altezza di uomo.
Di sicuro non sarà soltanto l’inciviltà di questo o quel cittadino a rendere SPORCA la città ma soprattutto lo stato di abbandono in cui è lasciata.
Lo sport cittadino, più in voga in questo periodo, è quello di un certo assessore di OBBLIGARE i condomini a tenere nascosti i contenitori dedicati alla raccolta dei rifiuti porta a porta.
Guai a tenerli a vista su strada!!! Sono previste multe salatissime.
Come ripete spesso l’assessore: ne va del decoro della città!!!
Sogno o son desta? DECORO della città!!! Vorrebbe dire, quindi, contenitori nascosti e RATTI a vista?
Vogliamo parlare poi dei NETTURBINI?
Anche qui, ahimè, le do una notizia, chiederò alla Sciarelli di lanciare un appello a CHI L’HA VISTO!!!
È proprio convinto che la gente dica cose non vere?”
La pensate anche voi come Lorena?