POTENZA: IN PIAZZA MARIO PAGANO MULTE PER CHI NON RISPETTERÀ QUESTI DIVIETI

A Potenza, in occasione del concerto previsto nella serata di Venerdì 31 Agosto in Piazza Mario Pagano, il Comune ha emesso questa ordinanza:

“Nella medesima piazza e nelle immediate adiacenze, è istituito il divieto di portare al seguito, a piedi o a bordo di veicoli, bevande o altro in contenitori di vetro o in altro materiale (alluminio, cartone ecc. ecc.) potenzialmente utilizzabile quale strumento atto a offendere o turbare l’incolumità pubblica, dalle ore 17 del 31 agosto 2018 alle ore 6 dell’1 settembre successivo”.

L’ordinanza (in occasione della tenuta degli spettacoli musicali previsti) vieta la vendita, la cessione o la consegna a qualsiasi titolo di bevande o altro in contenitori in vetro o alluminio o in altro materiale potenzialmente utilizzabile quale strumento atto a offendere o a turbare l’incolumità fisica e l’ordine pubblico, dalle ore 17:00 del 31 Agosto 2018 alle ore 6:00 del Primo Settembre successivo.

I soggetti ai quali si riferisce l’ordinanza di divieto sono:

  • gli esercenti i pubblici esercizi con somministrazione di alimenti e bevande;
  • gli esercenti commerciali di vendita al dettaglio e somministrazione in area pubblica o privata;
  • i laboratori artigianali alimentari con annessa attività di vendita di bevande;
  • i titolari di distributori automatici di bevande che esercitano l’attività in piazza Mario Pagano e nelle immediate adiacenze della stessa;
  • gli operatori, anche non professionali, che esercitano l’attività di vendita e somministrazione temporanea in piazza Mario Pagano e nelle immediate adiacenze della stessa.

Chi non rispetterà i divieti contenuti nell’ordinanza sarà soggetto a sanzioni penali e amministrative previste da leggi e regolamenti, e sarà punito con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma non inferiore a 25 euro e non superiore a 500 euro, applicata con le modalità previste dalla Legge 24 novembre 1981, n. 689 e successive modifiche e integrazioni ai sensi dell’articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.