Potenza, in provincia un Premio per Nunzia: “punto di riferimento per la lotta a favore dei diritti dei disabili”. Complimenti

Si svolgerà domani, sabato 8 ottobre, alle ore 17.30 nella sala convegni del Complesso Monumentale di San Francesco a Senise, la decima edizione del Premio ”Rosa Maria Schiraldi”, promosso dall’Avis di Senise nell’ambito della Festa della Donna Donatrice.

Come si apprende da una nota di Avis Basilicata:

“Il Premio è destinato alle donne che si sono distinte nella delicata e necessaria attività di volontariato, nella cura del prossimo, nella difesa dei diritti, ed è intitolato alla ”mamma” dell’Avis senisese, vero punto di riferimento, scomparsa prematuramente a causa di una malattia.

Come sempre detto, infatti, i valori messi in campo nell’ambito del riconoscimento e i criteri che hanno portato, di anno in anno, alla sua assegnazione, sono stati tutti ispirati dalla figura di Rosa.

La commissione, composta dal presidente della sezione senisese Avisina Ermiliano Caporale, dalla presidente regionale Sara De Feudis, da due membri del direttivo e da un membro esterno (quest’anno si tratta del parroco di Senise don Giovanni Lopinto), ha scelto di assegnare il premio alla signora Nunzia Coppedè, di Lamezia Terme, fondatrice della comunità Progetto Sud e presidente dell’associazione FISH Calabria, la Federazione Italiana per il superamento dell’handicap.

E’ stato proprio il presidente di FISH Italia, Vincenzo Falabella, a descriverla nella relazione inviata all’indirizzo dell’Avis.

La Fish è presente anche in Basilicata.

Venuta al mondo con una grave forma di disabilità, Nunzia, che oggi ha 74 anni, ha vissuto un’infanzia molto difficile, a causa della necessità di doversi sottoporre a numerosi interventi chirurgici.

Per potere studiare Nunzia entra nell’Istituto Cottolengo di Roma, dove però subisce forme di violenza psicologica per il solo fatto di essere disabile.

Ma Nunzia non si arrende e, con gli anni, diventa punto di riferimento attivo per la lotta a favore dei diritti dei disabili.

Una vita straordinaria, che sarà raccontata a Senise per l’occasione”.