“Caro Fabio questi giorni sono per noi tristissimi perchè ci ricordano la tua scomparsa. Non ti dimenticheremo mai”. Il ricordo nel Potentino

Caro Fabio,
devi sapere che proprio in questi giorni, per noi tristissimi perché ci ricordano la tua scomparsa, è uscito al cinema un film bellissimo, che in fondo parla di te.

Si intitola “Le otto montagne”, ed è ispirato all’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, che ha vinto il premio Strega qualche anno fa.

Già emozionante di per sé, la sua visione diviene commovente perché per noi che ti abbiamo conosciuto è facile identificarti con i suoi personaggi, interpretati da due tra i migliori attori italiani (Alessandro Borghi e Luca Marinelli): entrambi accomunati da un amore viscerale per la montagna, di cui diventano profondi conoscitori.

Eppure, questa loro passione, che diventa vulnus essenziale, non è scevra di tradimenti.

Perché la montagna sta lì, e con la sua titanica esistenza spesso è capace di travolgere la nostra, che rimane infinitesimale granello di quarzo, seppur brillante, sulle sue pareti.

Il film mi ha emozionato, perché mi ha dato modo di avvertire la tua presenza; sembrava fatto apposta.

D’altronde, il cinema serve a regalare emozioni, non è vero?

E può esisterne una più forte del rivedere un caro amico risalire quelle vette imbiancate?

Non ti dimenticheremo mai”.

Così scrive il Sindaco di Lauria Gianni Pittella.