Centro Oli di Viggiano: “Il 50% dei lavoratori è in cassa, altri hanno perso o perderanno a breve il Lavoro”! I dettagli

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di FIM FIOM e UILM:

“Continua la vertenza dei Lavoratori Elettra per il ripristino degli accordi sottoscritti e non rispettati dall’azienda.

Da stamattina alle 05:30 i Lavoratori sono in presidio e assemblea permanente davanti alla sede dell’azienda.

La vertenza non riguarda solo l’aspetto economico ma più complessivamente il degrado della questione petrolio in Basilicata a partire dalla strumentale riduzione drastica delle attività di manutenzione e ambientali, circa il 50% dei Lavoratori interessati è in cassa, nel mentre si continua la normale estrazione (circa 70.000 barili/giorno).

Altri non sono così ‘fortunati’ ed hanno perso o perderanno a breve il Lavoro e ciò è dovuto alla crescente precarietà dei contratti ed alla estrema frammentazione delle attività appaltate.

A nostro avviso è a rischio la tenuta degli accordi finora sottoscritti che hanno garantito negli anni una continuità salariale ed occupazionali ai Lavoratori della Val d‘Agri e questo è anche il frutto delle scelte fatte nella gestione della catena degli appalti.

Non si può scaricare tutto sulle Lavoratrici e sui Lavoratori.

Per queste ragioni domani 1 Settembre 2020 FIM FIOM e UILM proclamano per tutti i Lavoratori metalmeccanici del centro oli di Viggiano 3 ore di sciopero articolate come segue:

– I° Turno e centrale dalle ore 11:00 alle 14;00;

– II° turno dalle ore 14:00 alle 17:00;

– III° turno dalle ore 03.00 alle 06.00 del giorno 2 Settembre 2020.

Le assemblee di tutti i Lavoratori si svolgeranno davanti ai cancelli dell’Elettra negli orari sopra indicati

ORA E’ IL MOMENTO DI SENTIRSI PROTAGONISTI DEL PRESENTE MA SOPRATTUTTO DEL FUTURO.

LA VERTENZA ELETTRA E’ LA VERTENZA DI NOI TUTTI”.