LE TELECAMERE DEL PROGRAMMA TELEVISIVO “LE IENE” DAI “TERREMOTATI A VITA” DEL RIONE BUCALETTO DI POTENZA

Ieri sera è andato in onda un servizio girato dalle telecamere del noto programma televisivo “Le Iene” (in onda sul canale Mediaset Italia 1) giunte nel Rione Bucaletto di Potenza, ricordano e denunciando le condizioni in cui molte famiglie sono costrette a vivere.

Il Rione ricordiamo ha accolto gli sfollati del lontano terremoto dell’Irpinia che il 23 Novembre 1980 rase al suolo la nostra regione.

Senza casa e distrutti dalla terribile vicenda, alle famiglie di Potenza vennero momentaneamente assegnati i prefabbricati di Bucaletto, in attesa di nuove abitazioni definitive.

Queste famiglie dopo oltre 30 anni, sono ancora lì e ai microfoni delle Iene hanno denunciato la situazione di degrado in cui versa il Rione nonchè le difficoltà quotidiane comportate dall’invivibilità dei prefabbricati.

Non solo sfollati, ma anche giovani coppie e anziani si trovano a vivere in queste condizioni.

I residenti hanno denunciato anche la presenza dell’amianto “scoperto” in molte abitazioni, mostrando poi diversi certificati nei quali sono accertati i diversi problemi di salute che la maggior parte di loro ha e che associa proprio all’amianto.

L’incidenza delle patologie tumorali, secondo le varie testimonianze, risulta essere altissima fra i residenti.

Non solo questi i problemi denunciati; L’attenzione si è concentrata anche sulla paura delle polveri tossiche, in particolare della diossina sprigionata dall’impianto siderurgico “Siderpotenza“, conosciuto anche come “Ferriera”.

Tante le testimonianze ascoltate e tante le condizioni critiche di molte famiglie che ormai stanno perdendo le speranze di una vita migliore.

Fra le varie forti dichiarazioni, presente quella di un residente a fine servizio, che con la moglie è costretto a vivere in condizioni di grande disagio fisco ed economico: “Ci hanno messo qui e qui avoglia a morire”.