Potenza: ecco il nuovo presidente della Fidas Polizia di Stato!

Cambio al vertice per la sezione Fidas Polizia di Stato Potenza.

Dopo dieci anni di attività ininterrotta, Salvatore Digirolamo lascia la dirigenza a Mario Patruno.

Mario, donatore assiduo e collaboratore sin dalla fondazione della sezione all’interno della Questura di Potenza, continuerà nella mission associativa di sostegno e supporto ai centri trasfusionali con le raccolte programmate.

Così ha esordito il neo presidente Patruno:

“Sono felice ma allo stesso tempo preoccupato per la difficoltà della gestione e del mantenimento degli obiettivi raggiunti fino ad oggi.

Mi conforta poter contare della collaborazione del direttivo composto da:

  • Rosario Sagaria;
  • Domenico Luciano;
  • Lucio Bernardo;
  • Luigi Paciello;
  • Rosario Viggiano;
  • Franco Damiano.

Non posso non ricordare anche tutti i colleghi donatori della Polizia di Stato sempre pronti alla chiamata per porgere il braccio e rispondere alle richieste di unità ematiche.

Ringrazio il Questore di Potenza, la dottoressa Isabella Fusiello, per il sostegno e i permessi e autorizzazioni dell’utilizzo degli spazi all’interno della Questura ma, soprattutto, per il suo contributo personale che lo scorso 4 Dicembre ha voluto dare effettuando la sua donazione”.

Queste le dichiarazioni di Pancrazio Toscano (presidente Fidas Basilicata):

“Un augurio sincero al nuovo organigramma della sezione Fidas Polizia di Stato Potenza per il prosieguo delle attività programmate.

Un ringraziamento a Salvatore Digirolamo per il costante impegno profuso in questi lunghi anni del suo mandato con la grande capacità di fare gruppo e aggregazione andando ben oltre lo spirito di servizio che i Poliziotti, ma tutte le Forze dell’Ordine, mettono in atto quotidianamente con il loro operato a servizio dei cittadini.

Spesso nel loro gesto d’amore non vi è mai stata interruzione tra la donazione e turno di lavoro: questo è un valore aggiunto, alla pari di tantissimi donatori che (in condizione di salute ottimale e tipologia di lavoro permettendo) rendono la donazione sempre più anonima e gratuita.

Infine desidero esprimere un grande apprezzamento, a nome dei tanti riceventi, ai Questori che in questi anni si sono succeduti ed hanno dato continuità alla nostra attività associativa”.