POTENZA, RIMBORSOPOLI: CENE PRIVATE CON SOLDI PUBBLICI! QUESTA LA CONDANNA PER L’EX ASSESSORE REGIONALE

Confermata dalla Corte d’Appello di Potenza la condanna a un anno e sei mesi per l’ex assessore regionale lucano, Attilio Martorano, accusato di peculato nell’ambito dell’inchiesta Rimborsopoli, scoppiata nell’Aprile 2013 e che colpì numerosi politici lucani.

Martorano, in primo grado, era stato l’unico a far ricorso al rito abbreviato tra i numerosi imputati in una inchiesta che pone al centro le spese messe a rimborso, non riconducibili, secondo la ricostruzione dell’accusa, ad attività istituzionali.

L’ex assessore, precedentemente anche presidente di Confindustria Basilicata, è accusato di aver rendicontato spese non ammissibili inferiori a mille euro, spesi per pranzi e cene private ma rendicontati come banchetti di segreteria e rappresentanza.

Nella precedente udienza, il sostituto pg aveva evidenziato come nella condotta dell’ex assessore fosse ravvisabile “l’elemento psicologico del reato”.

La Corte d’Appello di Potenza depositerà la sentenza entro 90 giorni, Martorano successivamente potrà presentare ricorso in Cassazione.