Potenza, studenti ancora in piazza: “Faremo sentire la nostra voce fino a quando non ci saranno segnali di cambiamento”! I dettagli

L’Unione degli Studenti Basilicata e le altre rappresentanze degli studenti scenderanno insieme in piazza, a Potenza, per protestare contro:

  • le modalità proposte dal ministro Bianchi per l’esame di maturità che non tengono conto di ben 2 anni di didattica discontinua;
  • percorsi di alternanza scuola-lavoro che non hanno nulla di formativo e che si tramutano in mero sfruttamento senza diritti per lo studente.

Donato Telesca, coordinatore dell’Uds Potenza, dichiara:

“Da mesi in tutta Italia gli studenti stanno scendendo in piazza per chiedere di incontrare il ministro Bianchi, di essere ascoltati e di essere coinvolti nelle scelte che riguardano il mondo della scuola, ma la risposta sono stati centinaia di agenti in assetto antisommossa schierati nelle piazze del Paese per reprimere le proteste”.

Ecco quanto fanno sapere gli organizzatori:

“Negli ultimi giorni il ministro Bianchi, con una lettera aperta, si è mostrato disponibile al dialogo con gli studenti, ritenendo essenziale ascoltare la loro voce prima di prendere una decisione.

Dalla lettera però sono due gli aspetti che su tutti emergono in maniera chiara ed evidente:

  • il Ministro non può più ignorare le mobilitazioni studentesche che stanno interessando in maniera massiccia e costante le piazze dell’intero territorio nazionale ormai dall’inizio dell’anno scolastico.
  • Il Ministro intende mantenere le modalità proposte per l’esame e non mette in discussione le contraddizioni strutturali alla base dei percorsi PCTO (quindi, ciò che ci pare di capire, è che nell’incontro che vuole avere con gli studenti, più che ascoltare e accogliere le loro istanze, cercherà in tutti i modi di convincerli delle sue tesi)”.

Armando Mastromartino, coordinatore dell’Uds Basilicata, conclude:

“Proprio perché questa lettera e l’atteggiamento del ministro hanno come unico obiettivo quello di stemperare il forte clima di dissenso della comunità studentesca e non quello di garantire un reale cambio di passo, noi non ci stiamo e continueremo a far sentire la nostra voce fino a quando non ci saranno concreti segnali di cambiamento“.

L’appuntamento è a Potenza, mercoledì 9 (alle 9.30), in Piazza Zara, per partire in corteo fino a Piazza Prefettura.