Basilicata: “a distanza di due anni questi lavoratori aspettano ancora quanto loro dovuto”. La denuncia

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa congiunto a firma del Segretario Regionale UILTEC e del Segretario Regionale aggiunto UIL FPL.

Ecco quanto evidenziano Martino Giuseppe e Verrastro Giuseppe:

“La UIL FPL e la UILTEC di Basilicata da tempo sono impegnate per il recupero del TFR dei lavoratori dell’ex Consorzio ASI, transitati una parte in Acquedotto Lucano e un’ altra parte nel nuovo Ente APIBAS.

L’ultimo incontro si è tenuto nel lontano 2022,in Regione con l’Assessore Galella ed il Commissario Liquidatore che si erano impegnati a versare il TFR ai lavoratori, man mano che le risorse si fossero rese disponibili.

Ad oggi, purtroppo, a distanza di due anni è stato solo erogato un acconto del 30%, un importo così esiguo da essere insignificante, corrispondente a quanto maturato nell’ultimo anno.

I lavoratori dell’ex Consorzio Asi sono creditori privilegiati e devono avere certezza dei tempi di liquidazione del loro credito, per questo abbiamo già intrapreso un’azione legale perché oramai, a distanza di due anni non hanno ricevuto quanto dovuto e, soprattutto, è stato disatteso l’accordo sottoscritto tra le parti in Regione.

Il tempo dei solleciti è scaduto pertanto la UIL FPL e la UILTEC, congiuntamente, hanno deciso di intraprendere azioni più incisive e concrete nell’interesse di questi lavoratori.

All’Assessore alle Attività Produttive, Dr. Michele Casino, le scriventi OO.SS chiedono una convocazione urgente del tavolo Regionale tra le parti, perché ritengono che il rilancio dell’ente APIBAS passa anche attraverso la motivazione del personale interno che sta lavorando oramai da tempo in piena carenza di personale e, soprattutto, al quale va garantita una contrattazione decentrata di secondo livello, nonché un organico adeguato che possa finalmente e definitivamente rilanciare il nuovo ente”.