Dalle operazioni online ai prelievi al bancomat: ecco alcuni consigli per evitare truffe

Consigli per contrastare i crimini informatici e le truffe.

È quanto ha fornito, in questi giorni, l’Associazione bancaria italiana per accrescere la sicurezza degli utenti.

Come riporta il sole24ore: “Il vademecum è stato predisposto con la collaborazione delle associazioni dei consumatori che lavorano con Abi al Progetto trasparenza demplice, della Polizia di Stato, di CERTFin, OSSIF e di ABILab.

Operazioni online

Nel vademecum sono riportati alcuni consigli utili per effettuare operazioni online più protette e sicure.

Eccoli.

1) Usare password diverse e sufficientemente lunghe, con caratteri alfanumerici e caratteri speciali;

3) Installare un antivirus e mantenerlo costantemente aggiornato;

4) Limitare la diffusione delle proprie informazioni personali online;

5) Verificare l’attendibilità del mittente prima di aprire eventuali link e allegati;

6) In caso di telefonate ‘sospette’, verificare online il numero di telefono o confrontarlo con i contatti ufficiali della propria banca. In ogni caso, non fidarsi se vengono chiesti dati bancari o altri dati riservati;

7) Se si pensa di essere rimasti vittima di una truffa o di aver condiviso i propri dati bancari o delle carte di pagamento, contattare immediatamente la propria banca.

Le ‘dritte’ per recarsi in banca in sicurezza

L’Abi fornisce inoltre suggerimenti per andare in banca in piena sicurezza, effettuare pagamenti con carte e prelevare contanti allo sportello automatico (Atm) senza correre rischi.

In questo caso i comportamenti da seguire sono:

a) Necessità da parte di ogni cliente di controllare periodicamente i movimenti sul proprio conto corrente e di conservare con cura i codici di accesso ai servizi bancari da remoto e il codice di sicurezza (Pin) delle proprie carte di pagamento, strettamente personale;

b) Per non esporsi a rischi, prediligere – ove possibile – servizi digitali che permettono di effettuare operazioni senza recarsi in filiale, quali l’accredito della pensione sul conto corrente e la domiciliazione delle utenze;

c) Non essere ‘abitudinari’, occorre evitare ad esempio di andare in filiale sempre al medesimo giorno e ora o facendo sempre lo stesso percorso;

d) Non lasciarsi avvicinare da sconosciuti;

e) Non lasciare mai incustoditi o in vista denaro, borse o oggetti di valore“.