Fa tappa a Potenza il “vespellegrinaggio“ di Mauro a bordo della sua “Chicca”! Ecco le foto

Il Comitato Provinciale UNICEF di Potenza, in collaborazione con il Comune di Potenza, la Caritas Diocesana di Potenza e la Scuola Paritaria “Santa Maria della Speranza” di Bucaletto, ha accolto questa mattina nel piazzale antistante la Chiesa Santa Maria della Speranza del rione Bucaletto a Potenza, il “vespellegrinaggio“ di Mauro Tresoldi, che da anni compie pellegrinaggi in solitaria a bordo della sua “Chicca”, una Vespa px 125 del 1985.

Quest’anno, il messaggio di pace e solidarietà è rivolto alle bambine e ai bambini coinvolti nel conflitto in Ucraina.

Mauro è giunto nel capoluogo dalla Calabria, dopo aver attraversato la penisola da Aosta alla Sicilia.

A bordo della sua Vespa, un passeggero d’eccezione: la Pigotta, la bambola di pezza, simbolo di UNICEF Italia per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

La Pigotta accoglie con sé messaggi di pace dei bambini delle città che Mauro ha attraversato.

I piccoli del centro estivo della Scuola Paritaria “Santa Maria della Speranza” con la loro compagna ucraina che frequenta la scuola dal mese di marzo, con le loro mamme e Maurizio e Siria del Servizio Civile Universale UNICEF di Potenza, hanno, in queste settimane di luglio, confezionato una pigotta e preparato pensieri e canti di pace con i quali hanno abbracciato Mauro e l’amica Giuseppina Serra che è con lui nel tour.

Ci hanno detto:

“In ogni città in cui arriviamo, coniugando l’amore per i viaggi in moto con una forte connotazione di solidarietà, ci arricchiamo di emozioni.

La dimensione spirituale si potenzia perché abbiamo molto tempo tra una tappa e l’altra.

Per noi è una esperienza dal forte valore e ci piace notare il filo che unisce tutte le persone, a prescindere dal posto in cui abitano”.

Marina Buoncristiano, responsabile della Promozione Caritas, ha sottolineato:

“Questa giornata è stimolante per riflettere sulla pace che non è il contrario di guerra, ma un percorso di vita.

A partire dall’abbattimento delle disuguaglianze sociali.

La pari dignità porta alla pace.

I bambini sono i protagonisti, perché loro sono il nostro futuro solo se educati realmente alla pace”.

Ecco le foto.