Maratea: “cumuli di sacchetti gettati in un angolo nei pressi del mercato. Le occasioni di contagio abbondano”. Ecco la denuncia di un cittadino

Riceviamo e pubblichiamo la denuncia di un nostro lettore di Maratea (PZ) il quale, tramite le foto che vi mostriamo, fa sapere:

“Solidarietà, degrado ed assembramento. Mille ed una ambiguità nella Perla del Tirreno.

Siamo a Maratea, ed ancora una volta ciò che i nostri occhi sono costretti a vedere, risulta tanto aberrante quanto ahimé mortificante.

Senza nulla togliere all’encomiabile gesto di coloro che hanno deciso di donare parte dei propri indumenti ai più bisognosi, risulta assai singolare la modalità di raccolta ad essi destinata… raccolta programmata in data odierna dal Comune di Maratea, a piazza Europa.

Le foto ci mostrano cumuli indistinti di sacchetti gettati in un angolo, nei pressi dell’odierno mercato settimanale.

Sacchetti esposti alle intemperie, ma soprattutto ad ipotetiche situazioni di contagio. Gettati barbaramente a terra, ed al massimo raccolti in bidoni precedentemente adibiti a contenere spazzatura.

Scenari piuttosto fuorvianti, soprattutto considerata la presenza del mercato ,e di una scuola limitrofa interessata da lavori in corso.

Come se non bastasse, in un’epoca segnata dal macigno pandemico, a Maratea viene ancora concesso il lusso del mercato settimanale, sede privilegiata di assembramento e conseguentemente di circolazione del virus.

Tra numerosi partecipanti e commercianti provenienti dalla vicina Campania e non solo, le occasioni di contagio abbondano.

Ambiguità singolari, in un paese già abituato a più di una “stranezza”.

Basti pensare che è l’unico ad avere un’Assessore alle politiche ambientali e sanitarie, privo della gestione dei servizi ecologici.

Ebbene si, a Maratea succede anche questo, ovvero che la competenza della gestione dei servizi ecologici venga assegnata al Vicesindaco la cui area di interesse è già relativa ai tributi, alla programmazione ed al bilancio.

Questa singolare ripartizione implica un vero e proprio conflitto di competenze, che proviene da situazioni poco chiare a noi comuni mortali.

Non c’e’ due senza tre?

A Maratea, forse anche quattro e cinque”.

Queste alcune foto.