Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Italia Nostra – Sezione di Potenza:
“Domenica 14 giugno 2020, una delegazione della Sezione di Italia Nostra di Potenza, composta dal Presidente, prof. Paolo Donadio, dal Vicepresidente prof. Giuseppe Amodeo, dal Segretario e Consigliere di Sezione dott. Roberto Rossini, e dall’Avv. Antonio Romano (consulente legale dell’Associazione e dal Presidente del V.O.L.A.) si è recata presso il Comune di Latronico (Potenza), e si è incontrata con i rappresentanti e promotori del Comitato locale contro un mega impianto di differenziazione e smaltimento di rifiuti, che dovrebbe sorgere in località ‘Agromonte’ (all’interno del bacino idrografico del fiume Sinni), con la prospettiva che tale impianto dovrebbe servire tutte le regioni limitrofe alla Basilicata (Calabria, Campania e Puglia, utilizzando anche le acque del fiume e delle sorgenti del posto per il lavaggio e lo stoccaggio dei rifiuti).
Gli stessi rappresentanti, apprezzando gli obiettivi e le iniziative, entusiasti, hanno chiesto di far parte dell’Associazione.
Si fa presente che l’area di Latronico ai piedi del Monte Alpi e rientrante nell’I.G.P. del Parco Nazionale del Pollino, è privilegiata e programmata per uno sviluppo sostenibile legato alle rinomate acque termali da tempo utilizzate, ma che non ancora hanno visto un sostegno concreto allo sviluppo idoneo ed adeguato riguardo ad un’area termale.
La Sezione di Potenza si è impegnata ad un efficace sostegno ed un’azione incisiva finalizzati ad impedire uno scempio catastrofico e deleterio per quest’area così rinnovata all’interno del Parco Nazionale del Pollino, con la prospettiva di promuovere presso gli enti locali e i ministeri competenti uno sviluppo sostenibile non solo legato alle rinomate acque termali ma anche alla valorizzazione e allo sviluppo agro-silvo-pastorale dell’Area”.
I dettagli.