Potenza, in questo Comune della provincia: “L’impianto di selezione e recupero dei rifiuti differenziati si farà!”

“L’impianto di selezione e recupero dei rifiuti differenziati nel comune di Latronico si farà!”.

A dare la notizia il Sindaco, Fausto De Maria:

“È una notizia che ormai sanno anche i pochi reduci del pseudo-comitato che era nato all’epoca per opporsi, visto e considerato che in queste ultime notti si sono lasciati in strada manifesti ‘riciclati’ con vecchie osservazioni, e ormai approfondite in tutte le sedi opportune negli ultimi 4 anni.

Invece l’ultimo manifesto, uscito con tanta enfasi nell’ultima campagna elettorale regionale, e appeso all’epoca dappertutto anche abusivamente, rimarrà soltanto un reperto dell’archivio storico di Latronico!

Infatti, l’azienda interessata ha dovuto, tramite vie legali (ricorso TAR), far modificare il parere della soprintendenza dei beni culturali, che senza nessuna logica, nel parere espresso chiedeva di evitare la realizzazione di edifici impattanti.

Una buona notizia anche per il comune di Latronico che il TAR abbia accolto senza se e senza ma il ricorso della stessa azienda nei mesi scorsi, altrimenti anche in futuro nessuna azienda avrebbe potuto investire nell’area artigianale interessata, oltre il danno anche la beffa, dopo che la stessa soprintendenza aveva dato parere favorevole 10 anni prima per realizzare la stessa area artigianale.

Dunque l’impianto adesso si farà e servirà proprio per migliorare la nostra raccolta differenziata e quella dei comuni limitrofi!

Si chiama ECONOMIA CIRCOLARE!

Così si salvaguarda l’ambiente!

Quando l’impianto entrerà in esercizio nei prossimi mesi, penseremo anche a chi ha fatto perdere tutto questo tempo con disinformazione a tutti i livelli e con varie tirate di giacca a politici di tutti gli schieramenti, perché sarà pur vero che il tempo è sempre galantuomo, ma purtroppo ha anche un costo in termini economici, di occupazione, ecc., soprattutto in un territorio come il nostro.

Ricordando che l’investimento dell’impianto è di 1.600.000 euro e che si avranno una decina di occupati, più l’indotto!”.