POTENZA, LANCIANO UNA BOTTIGLIETTA D’ACQUA DAL BUS SULL’AUTO IN SORPASSO: QUESTA LA DENUNCIA DI…

Nuovo episodio di inciviltà a Potenza.

A segnalare alla nostra Redazione lo spiacevole accaduto di ieri, è l’Avv. Giuseppe Potenza, che ci ha spiega:

“Nel mentre percorrevo alle ore 13,40 circa con la mia autovettura Via Ciccotti, all’altezza della fermata degli autobus, nei pressi della entrata del vecchio nosocomio San Carlo, attualmente occupato dalla Provincia di Potenza, da un autobus di linea extraurbana in transito, veniva lanciata con veemenza, da un finestrino presente al lato sinistro del mezzo, una bottiglietta di acqua semipiena che, per poco, non colpiva rovinosamente la mia macchina, intenta a sorpassare a passo d’uomo tale pullman, procedente al lato destro della predetta strada cittadina, trafficata all’ora in questione.

Tale bottiglietta veniva scaraventata – molto probabilmente – da uno studente a bordo dell’autobus, non curante del fatto che qualsiasi oggetto lanciato con forza dall’alto potesse danneggiare cose o persone presenti ai lati del mezzo, come per l’appunto la mia auto e quella degli altri utenti che transitavano in quel punto della viabilità cittadina del capoluogo.

Purtroppo non riuscivo, a causa dell’enorme serpentone di auto presenti e, anche per evitare eventuali sinistri, ad avvisare il conducente di tale mezzo che continuava la propria marcia, senza probabilmente essersi accorto dell’accaduto.

Pongo, pertanto, all’attenzione del Sindaco di Potenza, Ing. Dario De Luca e anche delle forze di Polizia Municipale del comune di Potenza tale spiacevole situazione dalla quale si evince la pericolosità costante derivante dalla circolazione, nella nostra città, degli autobus extraurbani e il comportamento “subdolo” e potenzialmente “pericoloso” che una stretta minoranza di studenti ha posto in essere con l’episodio descritto, che potrebbe anche ripetersi in altre circostanze future, a danno di chi circola in auto ma anche di chi percorre a piedi i marciapiedi!”.

Uno spiacevole episodio che poteva rivelarsi fatale.

Vi siete mai trovati nella stessa situazione?

(Foto web)