Potenza: questa scuola storica rischia di non aprire la Prima Classe il prossimo Anno? Ecco le ultime notizie

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del consigliere comunale di Potenza Ilaria Telesca, capogruppo Lista Civica Per La Città:

“Ancora una volta assistiamo ad un’analisi spicciola e piena di disinformazione da parte del Centro Sinistra potentino.

Ci sentiamo in dovere, quindi, di fornire delucidazioni e reali considerazioni ai nostri concittadini.

L’amministrazione, per quanto di competenza, ha provveduto nei tempi previsti a predisporre ogni atto necessario per la candidatura a finanziamento nel Piano triennale 2018/2020 di edilizia scolastica ex art. 10 del Decreto Legge 12 settembre 2013 n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 08 novembre 2013 n. 128. Decreto M.I. n. 144 del 20 ottobre 2020 della scuola Torraca, dando dimostrazione di avere a cuore l’idea di garantire un plesso scolastico adeguato per il Centro Storico.

Ci risulta pertanto davvero infelice e patetico il tentativo di screditare il lavoro della Giunta Guarente che, nonostante si stia operando in un periodo così complesso quale il momento pandemico che stiamo tutti vivendo, continua ad essere sempre molto attenta alle opportunità di finanziamento che le si prospettano.
Oltretutto, da che pulpito vien la predica.

Una predica che risulta davvero poco credibile, poiché chi si arroga il diritto di definire ‘letale’ quest’amministrazione proviene da un lontano passato, di cui sono note le amare eredità delle quali stiamo ancora contando i danni e di cui il dissesto è stato la prova definitiva, e da un vicino passato che ugualmente non è stato in grado di portare chissà quali benefici alla nostra comunità.

È opportuno ricordare come l’amministrazione precedente nella programmazione europea 2014/2020 non abbia per niente considerato l’idea di poter finanziare un adeguamento della struttura Torraca, cosa che al contrario questa amministrazione ha tentato di fare ma che purtroppo non è riuscita ad ottenere a causa di un’incompatibilità dei tempi di rimodulazione dell’asse di finanziamento con le tempistiche di attuazione dei finanziamenti stessi.

È inoltre necessario ricordare il fatto che la precedente amministrazione non abbia ottenuto il finanziamento per il il contributo previsto dall’art.1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n.145, da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, contributo che invece questa amministrazione ha ottenuto per la messa in sicurezza del territorio, per finanziamenti di circa 5 mln di Euro.

L’ulteriore attacco di un Centro Sinistra che continua ad avere il ruolo di un’opposizione per niente collaborativa risulta come sempre superfluo e privo di contenuti reali”.