A POTENZA SI PUNTA SULLA CULTURA CON L’AUTUNNO LETTERARIO: 138 APPUNTAMENTI PER…

Si è svolta questa sera a Potenza, nell’atrio dell’impianto di Scale mobili in via Armellini, la presentazione del Cartellone eventi dell’Autunno Letterario (nell’ambito del progetto ‘Via delle Meraviglie’).

Così il Sindaco di Potenza Dario De Luca ha introdotto la conferenza stampa e la relazione dell’assessore Roberto Falotico:

“Si completa con l’Autunno Letterario quel progetto integrato che l’Amministrazione porta avanti da un anno e mezzo a questa parte, Istruzione-Turismo-Cultura che, grazie al grande lavoro, per qualità e quantità, che vede impegnato l’assessore Falotico e gli uffici che lo supportano, è giunto a sintesi.

I cinque momenti, ‘Natale in Città’, ‘Carnevale in Città’, ‘Maggio potentino’, ‘Estate in Città’ e, appunto, ‘Autunno Letterario’ fanno sì che nulla sia lasciato al caso e, c’è da sottolinearlo, con una spesa minima, portano alla razionalizzazione in termini di programmazione e proposte, dando un quadro d’insieme alle centinaia di eventi che si offrono alla Città nel corso dell’intero anno”.

Ha dichiarato Falotico:

La cultura fa 90’ è lo slogan scelto quest’anno dal Comune di Potenza per lanciare il programma dell’Autunno Letterario, che si snoderà proprio su 90 giorni in cui si svilupperanno 78 eventi per complessivi 138 appuntamenti, grazie a 34 tra professionisti, associazioni, movimenti, librerie, case editrici, circoli culturali potentini.

Un evento che nel 2017 registra oltre il 100% di crescita (l’anno scorso gli appuntamenti erano 53), a testimonianza di una fitta trama che lega in maniera virtuosa la Pubblica Amministrazione e il volontariato, il mondo delle professioni, le attività commerciali. L’impegno civico e culturale di centinaia di persone pervade la città capoluogo, che intende continuare a percorrere il senso autentico di “hub” al servizio di un’area molto più vasta.

Da qui l’inserimento, nel materiale dell’Autunno letterario 2017, del logo di “Via delle Meraviglie”, progetto finanziato dal Mibact, che vede il Comune di Potenza insieme ad altri 42 Comuni scommettere sulle tracce gloriose della Via Herculia per immaginare un futuro ricco di prospettive attraverso i beni culturali e un turismo di qualità.

Quest’anno lo slogan strizza l’occhio al concetto della paura, quella che – come si dice – fa 90, perché spesso è quello il sentimento che ci blocca, ci auto-limita e non ci permette di guardare oltre, di osare.

Questa città, lo si evince dai numeri, ma soprattutto dalla qualità delle proposte arrivate, non ha invece alcun timore di puntare sulla cultura e sulla voglia di leggere, scrivere, ascoltare, approfondire, dialogare e confrontarsi, facendo quadrato intorno a una fase storica in cui tutti dobbiamo fare di più con meno.

E allora, senza aiuti esterni e con la capacità inclusiva che caratterizza la forte azione intrapresa dal 2016 a oggi, ci apprestiamo a sfidare ancora una volta pregiudizi e ritrosie, per emergere Potenza come città viva, feconda di idee, generosa e aperta.

E così Potenza ritornerà a essere crocevia di un’espressività culturale che vede al centro il libro e intorno, a raggiera, il cinema, il teatro, la danza, la fotografia: arti che ricadono nell’ampio alveo dell’industria culturale e creativa, quella che potrà contribuire al processo di crescita e presa di consapevolezza sulle reali potenzialità che il capoluogo di regione deve sprigionare, generando opportunità per i giovani che ne devono riconoscere le immense potenzialità, incrociandole con il digitale”.

Conclude Falotico che, citando il critico letterario canadese Northrop Frye, ricorda come:

“la macchina tecnologicamente più efficiente che l’uomo abbia mai inventato è il libro”.