A 24 ore dall’aggressione sessuale avvenuta nel Centro Storico di Potenza ai danni di una 50enne da parte di un immigrato, Marialuisa Bonomo (Coordinatrice del «Comitato di cittadini per la sicurezza di Potenza») fa sapere:
“Si costituisce oggi, con il presidio spontaneo a Piazza Prefettura a partire dalle ore 17:00, su iniziativa dei potentini che si ribellano al degrado in cui è sprofondata la nostra città, il «Comitato di cittadini per la sicurezza di Potenza».
Il Comitato lancia un appello alle autorità competenti per garantire una adeguata e capillare presenza sul territorio delle forze dell’ordine al fine di ripristinare la sicurezza gravemente minacciata dalle aggressioni fisiche, dalle violenze sessuali, dalle molestie alle persone, dalla diffusione della prostituzione, dello spaccio di droga e del consumo di alcolici sotto le nostre case, dall’occupazione permanente di strade e piazze da parte di giovani sfaccendati, che hanno reso Potenza non solo insicura ma del tutto invivibile.
Il Comitato denuncia che la perdita della sicurezza si è tradotta in una ulteriore perdita del valore del patrimonio immobiliare delle famiglie potentine, già leso dal crollo delle attività produttive e di conseguenza dalla stagnazione del livello dei consumi dei cittadini.
Il Comitato è consapevole che il venir meno della sicurezza dei cittadini è legato all’insediamento massiccio e repentino dei cosiddetti «migranti», che sono prevalentemente giovani maschi africani, asiatici e mediorientali che non conoscono la nostra lingua e non condividono la nostra civiltà ma a cui viene garantito tutto e di più gratuitamente, che hanno stravolto l’equilibrio e la pace sociale, anche perché contemporaneamente i nostri giovani vengono costretti ad abbandonare la propria terra perché a loro non si garantiscono condizioni di vita dignitose.
Il Comitato lancia un appello al Presidente della Regione Marcello Pittella e al Sindaco di Potenza Dario De Luca affinché blocchino immediatamente l’insediamento dei cosiddetti «migranti» e trasferiscano altrove quelli già ospitati, avvertendo che la loro massiccia presenza rischia di far esplodere il razzismo e una guerra tra poveri, considerando che proprio noi lucani vantiamo il tragico primato della popolazione più povera d’Italia, secondi solo ai molisani, nonostante che la Basilicata sia potenzialmente la Regione più ricca non solo dell’Italia ma di tutt’Europa.
Il Comitato invita tutti i potentini determinati a salvaguardare il nostro inalienabile diritto ad essere pienamente noi stessi dentro casa nostra ad aderire al «Comitato di cittadini per la sicurezza di Potenza» inviando un messaggio di adesione al numero di cellulare 335.234430.
È ora di farci sentire ma soprattutto vedere!”.
E voi ci sarete?
