Lo scorso 27 Novembre a Potenza la Polizia arrestò 3 persone per la vendita illecita di alcuni loculi del cimitero monumentale di borgo San Rocco.
I reati ipotizzati erano: corruzione, induzione indebita a dare o promettere denaro, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale, abuso d’ufficio, peculato e violazione dei sistemi informatici del Comune.
Delle 3 persone coinvolte, due si trovavano agli arresti domiciliari e una al carcere di Potenza.
Ad oggi, il Tribunale di Potenza, ha revocato i domiciliari all’ex dirigente comunale coinvolto (con l’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria).
Modificati i cautelari (con obbligo di presentazione) al dipendente della ditta incaricata dell’esecuzione delle opere cimiteriali e, per il custode del cimitero, giudizio con rito abbreviato.