Arrestato, in flagranza di reato un 20enne, di origini nigeriane.
L’operazione è stata portata a termine, con successo, da i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Potenza.
Si tratta di un richiedente asilo, residente presso un centro di accoglienza straordinaria del potentino, accusato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
I militari, nella mattina di Martedì scorso, intorno alle 11:30, impegnati in operazioni di pattugliamento di routine, nella zona di Viale Marconi, nel piazzale antistante la stazione delle ferrovie Appulo – lucane, hanno sorpreso il giovane intento a scambiare sostanze stupefacenti con un altro ragazzo, in cambio di denaro.
Si tratta, in questo caso, di un 34enne del capoluogo, coinvolto anche questo nelle indagini.
Insospettiti dall’atteggiamento dei due, i Carabinieri sono intervenuti repentinamente bloccandoli.
Nel corso del controllo, a cui è seguita una perquisizione, i Carabinieri hanno colto il 20enne extracomunitario con ancora in mano il denaro frutto dello scambio (due banconote da 20 euro); alla vista degli agenti l’altro individuo ha consegnato spontaneamente 2 confezioni di eroina, del peso complessivo di 0,70 grammi circa.
Il denaro e la droga sono stati sequestrati.
Il giovane nigeriano è stato tratto in arresto e l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura di Potenza.
Il risultato operativo conseguito dimostra, ancora un volta, l’importanza della presenza soprattutto delle autorità, nei luoghi di aggregazione dei giovani, atte alla difesa degli stessi da attività delittuose che contornanao il fenomeno della droga.
Da qui l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, attraverso servizi mirati, alla prevenzione quotidiana finalizzata a reprimere tali ipotesi di reato nello specifico settore.
