Cagliari si distingue per essere una provincia a misura di bambino.
Ravenna un luogo attraente per i giovani.
Trento svetta per il benessere degli anziani.
Tre province molto diverse “vincono” la sfida della Qualità della vita declinata per i tre target generazionali, in base agli indicatori statistici selezionati dal Sole 24 Ore.
“Si tratta di tre nuove classifiche “generazionali” (ciascuna composta da 12 parametri) che misurano con i numeri la vivibilità dei territorio per bambini, giovani e anziani.
Gli indicatori sono stati selezionati per evidenziare particolari aspetti che influenzano la qualità della loro vita.
Ad ogni parametro è stato poi assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 0-1000.
E la classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti”.
Purtroppo Potenza non è posizionata bene nelle 3 classifiche sui bambini, giovani e anziani.
In quella riservata ai bambini, volta appunto a far emergere dove i bambini vivono meglio, Potenza è all’86° posto su 107.
Per la classifica delle città più a misura di giovani e adolescenti, Potenza è messa ancora peggio, è infatti agli ultimi posti ovvero 104° su 107 posizioni.
Ed infine, sulla vivibilità per gli anziani, 82° posizione per il capoluogo potentino sempre su un totale di 107.




























