Una flotta di minicar elettriche, monopattini e e-bike al servizio della città: ecco quanto chiesto dal Movimento 5 Stelle, con il Consigliere comunale Marco Falconeri (primo firmatario) e le altre forze dell’opposizione, in Consiglio Comunale di Potenza:
“Il contratto di trasporto pubblico in scadenza il 31 marzo potrebbe essere affidato con un budget di 6 milioni di euro + iva ad una società che garantisse anche la più moderna mobilità.
E’ un’occasione unica per Potenza: avere finalmente nel plafond della mobilità oltre ai tradizionali autobus anche mezzi di mobilità sostenibile di nuova generazione.
Tutto ciò è stato chiesto tramite un emendamento presentato in Sesta Commissione alle linee programmatiche del documento di Trasporto Pubblico Locale.
Con l’emendamento si punta a introdurre nel servizio TPL quanto da tempo indicato nel PUM (Piano Urbano Mobilità), approvato nel 2008 e sin ora mai attuato.
L’introduzione della micromobilità elettrica consentirebbe di ampliare la platea degli utenti, soprattutto più giovani, consentendo una riduzione dell’inquinamento atmosferico, decongestionando le arterie stradali e garantire incassi provenienti da chi, anche per motivi epidemiologici, rifugge dall’utilizzo di mezzi collettivi di trasporto.
Primo firmatario:
- Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle, Marco Falconeri.
Cofirmatari:
- Consiglieri di Basilicata possibile: Francesco Giuzio, Valerio Tramutoli, Giuseppe Biscaglia.
- Consigliere la Potenza dei Cittadini: Rocco Pergola.
- Consigliere Lista Città Giardino: Pierluigi Smaldone.
- Consigliere +Europa: Francesco Flore“.




























