“Quadri Plastici” di Avigliano.
L’edizione di quest’anno, intitolata “Tragiche Eroine”, si svolgerà in un luogo tanto suggestivo quanto inedito: il cortile interno del Monastero Santa Maria degli Angeli ad Avigliano.
“Quadri Plastici – Tragiche Eroine” offre un viaggio nella sensuale e violenta arte del Seicento, focalizzandosi su eroine che hanno segnato la storia dell’arte.
Le tre opere, minuziosamente ricostruite e rappresentate dal Gruppo AviliArt, sono:
- Giuditta e Oloferne di Caravaggio, una tela che raffigura Giuditta nell’atto di uccidere il generale assiro Oloferne, una scena carica di tensione e di contrasti, dal fascino di Giuditta alla brutalità del suo atto;
- Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, la cui scena ritrae un momento “idilliaco” prima dell’atto sanguinoso, quasi un silenzio prima della tempesta, enfatizzando l’ambiguità e la complessità delle emozioni umane;
- Giuditta e l’ancella, sempre di Artemisia Gentileschi, un’opera che cattura l’istante successivo all’azione, dove la calma e la grazia del gesto femminile diventano le protagoniste.
Come sottolineato dalla storica e critica d’arte Milena Ferrandina, le eroine raffigurate sono “figure iconiche nell’arte, protagoniste capaci di difendersi e vendicarsi dai torti subiti.”
A fare da cornice alla manifestazione, sarà un percorso all’interno delle stanze del Monastero alla scoperta dei “quadri plastici dietro le quinte”, per ammirare oggetti di scena e costumi che sono stati protagonisti delle vecchie edizioni.
Sarà possibile ammirare i tre capolavori di arte vivente in quattro aperture:
- ore 19.30- 20.30- 21.30-22.30.
L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione dei biglietti su Eventbrite, al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-quadri-plastici-2023-tragiche-eroine-713661880897?utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-term=listing&utm-source=cp&aff=ebdsshcopyurl
L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Avigliano, è reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Avigliano, della Regione Basilicata e dell’APT Basilicata.
Ecco la locandina dell’evento e i quadri rappresentati.