Tutti negativi i tamponi alla Casa di Riposo “Sacra Famiglia” di Avigliano.
A dare la notizia il Sindaco Vito Summa:
“La bella notizia arriva dai tamponi somministrati agli ospiti e agli operatori processati nei giorni scorsi, e sono il risultato delle scrupolose misure adottate con il ‘Piano di sicurezza’ varato all’inizio dell’emergenza dalla Presidenza e dal Consiglio direttivo della struttura, a cui vanno i complimenti e il ringraziamento di tutta la comunità.
Grazie alle misure adottate e al controllo rigoroso degli accessi alla struttura, i nostri anziani sono stati fino ad oggi messi al riparo del rischio contagio in una comunità che, è bene ricordarlo, ha purtroppo registrato 11 casi positivi e due decessi.
Un risultato prezioso frutto, come sempre, di uno sforzo e di un impegno di volontari che sono riusciti, anche in un momento di difficoltà, ad essere all’altezza della sfida.
BRAVI.
Un grazie speciale lo rivolgiamo anche all’Arma dei Carabinieri che in questa fase di emergenza, pur assicurando il controllo degli spostamenti per la tutela della salute si sono messi a disposizione per le richieste di aiuto di anziani.
Una nonnina di 79 anni si è rivolta a loro per riscuotere la pensione e i Carabinieri della Stazione di Avigliano, guidati dal Luogotenente Carmine Cianciarulo, prontamente hanno soddisfatto la richiesta.
Un ringraziamento che estendiamo al Luogotenente Santoro e ai suoi collaboratori impegnati su Lagopesole e sul territorio delle Frazioni e al Corpo di Polizia locale guidato dalla Comandante Satriano, che hanno lavorato senza risparmio.
Ai volontari della Protezione Civile i ringraziamenti non bastano più: sono i piccoli eroi e l’orgoglio della nostra comunità.
Senza il loro impegno quotidiano non saremmo riusciti a superare l’emergenza sociale oltre che quella sanitaria.
Sono circa 250 le domande di aiuto pervenute parte da famiglie in difficoltà e istruite dall’ufficio politiche sociali.
Attualmente sono stati già erogati 118 bonus per un valore di 31.600 per acquisti alimentari, 45 sono i nuclei familiari beneficiari di covid card per un totale di 22.000 euro e nella fase di emergenza sono stati distribuiti 96 pacchi alimentari.
Gli uffici stanno completando la valutazione delle ulteriori istanze pervenute e a partire dalla prossima settimana verranno consegnati altri bonus e covid card.
I contributi sono previsti una tantum, e attendiamo indicazioni sulla possibilità di utilizzare le risorse residue fino alla concorrenza dei fondi assegnati.
Dalla prossima settimana amplieremo l’apertura dei cimiteri e a partire da lunedì 18 maggio riapriremo anche gli spazi verdi.
Stiamo recuperando, gradualmente la normalità, ma dobbiamo farlo con grande attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti, per non vanificare i sacrifici fatti in queste mesi.
La battaglia contro il virus non è finita e il pericolo di ricadute rovinose incombe.
Abbiamo la necessità di far ripartire prima possibile la nostra micro economia, sostenendo le nostre attività commerciali e imprenditoriali, i nostri artigiani, già in difficoltà prima della pandemia e provati da questa ennesima batosta.
Adesso hanno bisogno del nostro aiuto concreto: stiamo lavorando a forme di sostegno sui tributi comunali, ma hanno bisogno soprattutto di ritrovare i propri clienti, la loro vicinanza, l’incoraggiamento ad andare avanti.
Hanno bisogno del nostro aiuto e non possiamo negarglielo.
SOLO SE RESTIAMO UNITI POSSIAMO FARCELA, TUTTI INSIEME, A FAR RIFIORIRE LA NOSTRA SPLENDIDA COMUNITA’.
CHE TORNERA’ A DIVIDERSI E A CONFRONTARSI, MA CHE NEL MOMENTO DELLA DIFFICOLTA’ HA SAPUTO RIMANERE COESA E COMPOSTA”.




























