Basilicata, boom di chiamate truffa! Ecco di che cosa si tratta e come difendersi

Anche in Basilicata è boom di “Wangiri”, la truffa dello squillo – con prefisso +216 – dalla Tunisia e dall’Inghilterra con prefisso +44.

Come funziona la truffa.

A qualsiasi ora del giorno e della notte, potreste ricevere una telefonata, brevissima – il tempo di uno squillo o poco più – da un numero straniero.

L’intento è quello di indurre la povera vittima a richiamare il mittente della telefonata.

A quel punto parte la truffa: appena sarà avviata la telefonata il malcapitato sarà connesso ad una linea a pagamento e sarà privato immediatamente del credito telefonico a sua disposizione.

Ecco quanto segnala la Questura:

“Arriva una telefonata da un numero estero.

Poco dopo ne arriva un’altra.

A quel punto la curiosità spinge alcune persone a richiamare il numero, cadendo nella trappola dei truffatori.

Può sembrare uno scherzo, ma arriva a costare anche 1,5 euro al secondo.

Si tratta della truffa ‘Wangiri’, quindi attenzione alle telefonate che arrivano dall’estero, in particolare dalla Tunisia (+216) e dall’Inghilterra (+44), ma anche da altri paesi.

Non richiamate i numeri sconosciuti, e, se non ne avete necessità, chiedete al vostro operatore di inibire le telefonate all’estero, in modo da non cadere nella rete dei truffatori nemmeno per sbaglio.

Se doveste avere sospetti su eventuali squilli dall’estero segnalatecelo su (https://www.commissariatodips.it/segnalazioni/index.html)”.

Voi avete ricevuto queste chiamate?