POTENZA: “UNA BELLISSIMA GIORNATA SI TRASFORMA IN UN CALVARIO PER GENITORI E BAMBINI”! LA DENUNCIA

A Potenza una spiacevole situazione ha turbato la quiete di una gioiosa giornata all’insegna del divertimento per i piccoli e per i loro genitori.

A segnalare la questione alla nostra Redazione è una mamma, G.G., che ha spiegato:

“Volevo segnalare il disservizio e la spiacevole conclusione dell’evento tenutosi il 6 giugno mattina, presso il PalaPergola di Rossellino, a Potenza ” Sperimentazione INTERREGIONALE PERCORSO LUDICO – MOTORIO NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA – FESTA TERRITORIALE” al quale hanno partecipato diversi istituti, non solo di Potenza (come facilmente deducibile dal nome dell’evento), ma anche di Tito, Potenza, Tito scalo, Palazzo San Gervasio, Marsicovetere, Rionero, Avigliano Scalo e San Nicola.

Alla presenza anche di rappresentanze oltre che di genitori e familiari, potete immaginare l’affluenza di persone e mezzi di trasporto nella zona, già di primo mattino (inizio evento h. 9:30).

Bene…. Non era presente un vigile urbano, dico uno che segnalasse almeno la necessità di parcheggiare solo ad un lato della strada per facilitare la viabilità agli autobus che trasportavano maestre e bambini!

Così hanno pensato bene, intorno alle 10:15 (quando qualche pullman era fermo da quasi un’ora coi bambini dentro perché non si riusciva a transitare) di comunicare, tramite l’animazione presente all’evento, la presenza di vigili urbani e polizia che si apprestavano a multare a causa del parcheggio su entrambi i sensi di marcia e della conseguente difficoltà per gli autisti degli autobus.

Quindi quasi tutti gli spettatori hanno dovuto lasciare il palazzetto e spostare su un solo lato la macchina.

La manifestazione dunque è iniziata intorno alle 11:00.

Bellissima naturalmente, grazie a questi meravigliosi bambini.

Per finire, alla premiazione mancavano le medaglie!

Non bastavano per tutti in realtà, per cui, prima c’è stata la premiazione con la medaglia, ma solo per fare la foto!

Si, perché agli alunni di Potenza (o almeno a buona parte) è stato chiesto di cedere le medaglie agli ospiti che venivano da fuori.

Si tratta di bambini di 5 anni, per cui un genitore può rinunciare senza problemi, ma un bimbo non è proprio così maturo per capire.

E comunque non è detto che si debba subire una ingiustizia!

Questo per segnalare che una bellissima iniziativa e giornata, può facilmente trasformarsi in un calvario per un bambino e solo per colpa degli adulti che dovrebbero tutelarli!

Un vero, sentito e meritato ringraziamento col cuore invece va alle insegnanti!”.

 

Serena Di Bello

Enza Immacolata Martoccia