Una brutta storia perversa arriva da un comune della provincia di Potenza.
Una storia inquietante e squallida che vede coinvolta un’intera famiglia dove il marito fa prostituire la moglie la quale (oltre a vendere il suo corpo) induce a farlo anche alla figlia minore.
Le indagini, portate avanti dal Nucleo Investigativo, sono partite un anno fa dopo la denuncia da parte dei Servizi Sociali del comune di residenza della famiglia.
Durante questi 12 mesi i Carabinieri hanno accertato che:
- il marito della donna la accompagnava nei luoghi d’incontro concordati con i clienti, e l’attendeva fino alla fine dei rapporti sessuali;
- la madre invece oltre a prostituirsi, accettava soldi da un uomo in cambio di sesso con la figlia 16enne, la quale era costretta anche ad assistere ai rapporti che la stessa madre aveva con l’uomo.
Questa mattina l’incubo per questa giovane adolescente è finito perché i Carabinieri, su richiesta della Procura della Repubblica di Potenza, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale degli arresti domiciliari e del divieto di dimora, nei confronti di queste tre persone (padre, madre e uomo che faceva sesso con la minore).
I reati contestati, a vario titolo, sono tentata prostituzione minorile aggravata e sfruttamento della prostituzione.
